La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] del Biozentrum di Basilea dimostrano l'identità del singolo gene eye che controlla la crescita e lo sviluppo degli occhi in Drosophila melanogaster, nel topo e nell'uomo. Lo stesso gene è presente in tutto il sottoregno dei metazoi.
Un nuovo phylum ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] si presentano. In una popolazione di individui, ciascuno dei quali possegga un corredo di soli 1000 geni (in Drosophila si stima che ve ne siano circa 5000) sono teoricamente prevedibili 31000 combinazioni diverse, cioè un numero astronomicamente ...
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splicing alternativo
Stefania Azzolini
Termine che indica le diverse modalità con cui può avvenire il processo di splicing di alcuni trascritti primari di un gene. Alcuni trascritti primari possono [...] del sangue. Lo splicing alternativo può determinare importanti effetti biologici come nel caso della determinazione del sesso in Drosophila melanogaster. In questo insetto il sesso è determinato da una serie di eventi che coinvolgono lo splicing ...
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zooblotting In genetica molecolare, metodo utilizzato per stabilire l’omologia delle sequenze clonate del DNA umano con quelle di specie animali diverse; si realizza tramite l’uso del southern blotting [...] ibridizzano anche con i geni di specie evolutivamente molto lontane, quali il lievito Saccharomyces cerevisiae, il moscerino Drosophila melanogaster e il nematode Caenorhabditis elegans. Dopo aver mappato un gene umano in una zona del cromosoma ...
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modificazione epigenetica
Ester De Stefano
Modificazione ereditabile che non altera la sequenza del DNA ma l’espressione dei geni. Nelle cellule di mammifero le modificazioni epigenetiche di maggior [...] processo di modificazione del DNA nei Vertebrati e nelle piante; è invece modesta o non rilevabile nel lievito, in Drosophila melanogaster e nei Nematodi. Nel genoma dei Mammiferi dal 2 al 7 % delle citosine risulta metilato. La maggior parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] di Jucci a Pavia, composito e di respiro internazionale, fu il primo in Italia ad avviare studi sistematici sulla genetica di Drosophila. Tra gli studiosi che ne fecero parte, a vario titolo, si ricordano Nikolaj V. Timofeev-Ressovskij (1900-1981) e ...
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MARTELLI, Giovanni
Baccio Baccetti
– Nacque a Colledara, presso Teramo, il 7 luglio 1877 da Giuseppe e da Adelaida Laguardia.
Il padre Giuseppe, professore nelle scuole superiori locali e amante della [...] note intorno ai costumi e ai danni della mosca delle arance (C. capitata) (ibid., pp. 120-127); Notizie sulla Drosophila ampelophila (ibid., pp. 163-174); Sulla presenza del maschio dell’Icerya purchasei (ibid., pp. 290 s.); Sulla micofagia del ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] alterato a 5 : 3, 6 : 2, 3 : 1, 1 : 3. C. genica è stata inoltre osservata anche nei lieviti e in Drosophila melanogaster.
Diritto
C. del contratto In diritto privato, un contratto nullo, se la nullità non è dovuta a illiceità (➔ nullità), può ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] DNA, il DNA che codifica per l'RNA ribosomale, è organizzato sotto forma di cistroni ripetuti molte volte (130 volte in Drosophila, 460-650 in Xenopus). L'RNA ribosomico 28 S e 18 S della subunità maggiore e minore del ribosoma viene prodotto sotto ...
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Axel, Richard
Axel, Richard. – Biochimico statunitense (n. New York 1946). Professore di patologia e biochimica alla Columbia University dal 1978 e ricercatore all'Howard Hughes medical institute (Maryland) [...] mappa spaziale molto elaborata di informazioni che derivano da recettori differenti. Inoltre, studiando la percezione degli odori in Drosophila melanogaster e nei Mammiferi, A. ha messo in evidenza una notevole somiglianza tra specie; ciò fa ritenere ...
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drosofila
droṡòfila s. f. [lat. scient. Drosophila, comp. di droso- e -philus «-filo»]. – Genere di piccoli insetti ditteri acalitteri, comprendente il moscerino del vino e delle frutta (Drosophila melanogaster), di colore ferrugineo, con...
gerontogene
s. m. Gene responsabile dell’invecchiamento. ◆ Il primo gerontogene a venire isolato è stato Age One. (Repubblica, 5 febbraio 2002, p. 28, Cronaca) • I pionieri dell’approccio genetico all’invecchiamento hanno iniziato i loro studi...