GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] anche a impostare un programma di ricerca incentrato sullo studio sperimentale dei processi evolutivi in popolazioni naturali di Drosophila e sull’analisi biofisica della struttura del gene e della mutazione.
A Pallanza, dove coordinava la sezione ...
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espressione genica. Silenziamento dell’espressione genica con siRNA
Andrea Carfi
Laura Fontana
L’RNA interference (RNAi) è un meccanismo di regolazione dell’espressione genica mediato da molecole di [...] piante e da C. elegans, è stato in seguito trovato che i siRNA vengono prodotti anche dal moscerino della frutta, Drosophila melanogaster, e dagli ovociti di topo. Le funzioni principali dei siRNA sono di difesa contro le infezioni da parte di virus ...
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genomica strutturale
genòmica strutturale locuz. sost. f. – La genomica è la disciplina che si occupa della struttura, sequenza, funzione ed evoluzione del genoma, vale a dire di tutta l’informazione [...] archeobatterio Methanococcus jannaschii, dei lieviti Saccharomyces cerevisiae e Schizosaccharomyces pombe, del moscerino della frutta Drosophila melanogaster. Nel 2002 è stato sequenziato il genoma di Plasmodium falciparum, parassita unicellulare che ...
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. Studio dei fenomeni biologici in termini fisici e dell'azione di agenti fisici sugli organismi. In questo campo di studî ha particolare interesse e sviluppo il capitolo relativo all'azione biologica [...] mutazione del gene, e da allora molti ricercatori hanno raccolto numerosi dati quantitativi in proposito, utilizzando soprattutto la Drosophila melanogaster e diverse piante. L'azione delle radiazioni su tali u. b. e. diviene suscettibile di analisi ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] deve esservi stata un'azione selettiva particolarmente intensa.
Polimorfismo
Partendo da 6000 geni strutturali (numero medio stimato per Drosophila) e ammettendo verosimilmente che la metà sia polimorfica, avremo 3000 geni. Assumendo una media di 2 ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] analisi più recenti hanno riguardato soprattutto il moscerino della frutta Drosophila melanogaster e l'uomo. Studi di genetica molecolare hanno dimostrato che in Drosophila il differenziamento sessuale è caratterizzato da una diversa regolazione del ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] attraverso l'isolamento di una serie vastissima di mutanti, fra i quali, per esempio, gli analoghi a quelli citati in Drosophila in cui il normale rapporto spaziale fra i vari organi è alterato.
Un altro organismo modello fondamentale per lo studio ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] mutazioni causato da r. fu dimostrato per la prima volta nel 1927 da H.J. Miller in cellule germinali di Drosophila melanogaster. Avvalendosi di una complessa serie di incroci, egli studiò la frequenza di mutazioni letali recessive indotte dalle r. a ...
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(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...] (bande e sottobande) di specifici cromosomi numerosi geni e sequenze di DNA di particolare interesse citogenetico. Nei cromosomi di Drosophila e del topo sono stati così localizzati i geni per l'RNA ribosomale e per gli istoni; nella scimmia Rhesus ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] . 420-448.
Harnly, M. H., Flight capacity in relation to prenotypic and genotypic variations in the winge of Drosophila melanogaster, in ‟Journal of experimental zoology", 1941, LXXXVIII, pp. 263-273.
Harris, G. W., Levine, S., Sexual differentiation ...
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drosofila
droṡòfila s. f. [lat. scient. Drosophila, comp. di droso- e -philus «-filo»]. – Genere di piccoli insetti ditteri acalitteri, comprendente il moscerino del vino e delle frutta (Drosophila melanogaster), di colore ferrugineo, con...
gerontogene
s. m. Gene responsabile dell’invecchiamento. ◆ Il primo gerontogene a venire isolato è stato Age One. (Repubblica, 5 febbraio 2002, p. 28, Cronaca) • I pionieri dell’approccio genetico all’invecchiamento hanno iniziato i loro studi...