Erudito e polemista (Tours 1621 - Parigi 1687), gesuita, raffinato cultore delle lettere classiche sulle quali scrisse memorie che lo resero famoso (Observations sur les poëmes d'Omère et de Virgile, 1669; [...] d'Aristote, 1674), insieme a componimenti poetici per i quali fu detto un "secondo Teocrito" (Eclogae sacrae, 1659; Hortorum seu Evangelium iansenistarum, 1656) e una sua Histoire du jansénisme fu edita nel 1861; intervenne nella famosa "querelle des ...
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Architetto (Parigi 1739 - ivi 1811); studiò con G. N. Servandoni, E.-F. Boullée e P.-L. Moreau, poi (1759-63) fu a Roma. Fu uno dei sostenitori dello stile Luigi XVI e della reazione al Rococò in nome [...] della purezza e severità antica. Progettò e costruì la chiesa di Saint-Philippe-du-Roule (1768-84) e il pal. Lavrillière (1765-67, oggi Rothschild). Rimaneggiò il Lussemburgo creando il vestibolo e lo scalone d'onore e aprendo nei giardini la ...
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Industriale (Parigi 1771 - Filadelfia 1834), figlio di Pierre-Samuel. Allievo di A.-L. Lavoisier, si occupò presso gli stabilimenti reali di esplosivi, ma lasciò questo lavoro per dedicarsi all'industria [...] fabbrica di polvere da sparo, la Du Pont de Nemours Company (1802). Creò efficienti impianti per la produzione di esplosivi, sviluppatisi in occasione delle guerre franco-inglese, anglo-americana, ecc. Fu direttore della Banca degli Stati Uniti e ...
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Botanico (Autun 1815 - Antibes 1899). Si occupò di agricoltura e orticoltura; fu il primo a dimostrare la non stabilità degli ibridi (Mémoire sur les hybrides du règne végétal, 1861), ed è perciò considerato [...] quale veniva delineandosi nelle opere di Ch. Darwin. Fondò (1872) un giardino botanico nei Pirenei e dal 1876 diresse quello fondato da G.-A. Thuret ad Antibes. Gli fu dedicato il genere Naudinia (sinon. di Naudiniella) della fam. Melastomatacee. ...
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Poeta francese (Isola della Riunione 1838 - Parigi 1912). Dopo una raccolta di versi giovanili, Aspirations (1858), pubblicò Poèmes et poésies (1864), che dedicò al suo conterraneo Leconte de Lisle. Fu [...] , a raggiungere soltanto un'impeccabile perfezione formale, perché la sua poesia esprime spesso un innegabile sentimentalismo nostalgico. Né va dimenticato il suo "impegno" nelle poesie Les paroles du vaincu (1871), ispirate dalla disfatta del 1870. ...
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Pubblicista francese (Monaco 1767 - Parigi 1832); funzionario al ministero della Polizia generale sotto l'Impero, fu destituito nel 1807 per essersi servito di documenti ufficiali nella sua Histoire de [...] (1806). Alla Restaurazione ottenne una pensione dai Borboni; autore di numerosissime pubblicazioni antibonapartiste, con la Histoire de la révolution du Piémont et des ses rapports avec les autres parties de l'Italie et avec la France (1821; ampliata ...
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Pittore e incisore francese (Parigi 1833 - ivi 1914). Predilesse soggetti di paesaggio e di animali, ispirati agli Olandesi, ma trattati con acuta ricerca della forma e dei rapporti di luce. Notevoli, [...] tra le sue incisioni, i ritratti. Fu tra i primi a sperimentare (1873) la stampa a colori, ispirandosi all'arte facendosi promotore, sulla fine del secolo, dell'Art Nouveau. Pubblicò Du dessin et de la couleur (1885) e Étude sur la gravure ...
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Giurista francese (Grenoble 1865 - Allinges 1937), professore di diritto civile all'università di Parigi (dal 1908), socio straniero dei Lincei (1927). Fu tra i collaboratori più autorevoli al progetto [...] codice comune delle obbligazioni e dei contratti fra Italia e Francia. Tra le sue opere sono notevoli la Introduction à l'étude du droit civil (5a ed. 1929); il Cours élémentaire de droit civil français (in collab. con A. Colin, 8a ed., 1934-36); De ...
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Binomio letterario con cui presentarono la loro opera, quasi tutta scritta in collaborazione, i popolari romanzieri alsaziani Émile Erckmann (Phalsbourg, Mosella, 1822 - Lunéville 1899) e Alexandre Chatrian [...] ), e dalla vita del popolo alsaziano: Le fou Yégoff (1862); Contes des bords du Rhin (1862); L'ami Fritz (1864, commedia; ridotta poi a libretto da N. Daspuro, fu musicata da Mascagni nel 1891); Contes populaires (1866); Maître Gaspard Fix (1876). ...
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Navigatore (Montélimar, Drôme, 1779 - Freycinet, Drôme, 1842). Entrato come ufficiale nella marina militare, fu poi aggregato, col fratello Louis-Henri (1777-1840), alla spedizionie di N. Baudin lungo [...] per lo studio del magnetismo terrestre (1817-20). Nel 1826 entrò a far parte dell'Accademia delle scienze. È autore del Voy age autour du monde (13 voll. e 4 atlanti, 1824-44). Il suo nome resta a una baia e a un capo delle coste orientali dell ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...