BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] e i Barberini non riuscirono a giustificarsi. Nella disgrazia fu una fortuna per il B. e per i suoi 1931 - XIV, 1, ibid. 1932, V. Indici; H. Prunières, Lès musiciens du cardinal A. B.,Paris 1933 (estr. dei Mélanges de musicologie offerts à m. Lionel ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] alla scuola: ibid.,1960, n. 373, p. 15). Nel 1961 il C. fu tra gli allestitori del settore italiano alla mostra di Torino "Italia 61" (Architectural design e alla Galerie Christofle di Parigi, al Palais du Centenaire di Bruxelles e al Museo di arte ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] abbandonò la Spagna e si trasferì alla corte di Francia, dove fu raggiunta, all'inizio dell'anno successivo, dal più abile dei collaboratori di suo marito, G. du Tillot.
La persistente separazione dei coniugi suscitava pesanti dicerie negli ambienti ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] , al punto che durante il 1490 o al più tardi nel 1491 fu costretto a lasciare anch'egli Parigi, mentre il trionfante Balbi si preoccupava in P. Lacombe, La malproprieté des rues de Paris à la fin du XVe siècle, in Bull. de la Soc. de l'hist. de ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] lunga vita ma che vide tra gli sconfitti Ippolito Pindemonte.
Caduto in disgrazia insieme al Du Tillot nel 1771, nel luglio di quell’anno Paciaudi fu costretto ad abbandonare i suoi incarichi e a vivere relegato nel convento teatino di S. Cristina ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] Delfinato.
L'ultimo di quei principi, della casa La Tour du Pin, Umberto II, non avendo eredi diretti nel 1343, pochi mesi dopo lo seguì Luigi I d'Angiò.
La salma di A. fu trasportata ad Altacomba, dove venne sepolta l'8 maggio.
Fonti e Bibl.: ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] l'incontro a metà strada con l'ambasciatore di Giustiniano non fu fortuito, come hanno scritto Cantarelli (p. 292) e nazionale di studi romani… 1928, Roma 1929, pp. 462-475; E. Stein, Histoire du Bas-Empire, II, Paris 1949, pp. 43, 263; A.H.M. Jones, ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] fait à la Société de médecine de Lyon, dans sa séance du 5 juillet 1847, par une commission composée de MM. Bouchacourt et ed osservazioni, I, Napoli 1896, p. 86). La polemica fu lunga e a tratti porta le tracce della difficile personalità di ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] 1912-1914. Durante una di queste assenze da Firenze fu così sconvolto dalla notizia della morte del nipotino Dino . B., Firenze 1921; M. Vaussard, L'intelligence catholique dans l'Italie du XX siècle, Paris 1921, pp. 257-302; G. Prezzolini, Uomini 22 ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] [1897], pp. 239 s.).
Tornato in Italia, il F. fu assistente di A. Mosso nell'istituto di fisiologia dell'università di Torino [1883], 52, pp. 3-10; Sur la pression osmotique du sérum du sang et de la lymphe en différentes conditions de l'organisme, ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...