BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] da Charles Hutin e dal marito a Dresda. Nel 1759 fu nominata da Augusto III pittrice di corte; nel 1764 ricevette Rutowski, B., in Sztuka, II, Lwów 1912, pp. 1-16; Mémoires du roi Stanislas-Auguste Poniatowski, I, St. Pétersbourg 1914, pp. 178, 398; ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] .
Ma il 29 nov. 1839 il G. si spense a Firenze, ove fu sepolto in Santa Croce. Era stato insignito dai sovrani sabaudi dell'Ordine dei Ss fiorenti soprattutto in Francia, dove l'eredità di Duhamel du Monceau era stata raccolta da P. Poncelet, A. De ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] un giovane alto e biondo, dall'onesto viso infantile") e fu da lui condotto dai padri filippini della Pace, che gli trovarono ; poi ancora in trad. francese, Arnaud de Brescia dans les sources du XIIe siècle, Paris 1993, a cura di A. Boureau, con una ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] in prosa che il B. recitò alla Crusca nel 1699, fu pubblicato postumo, a Firenze, nel 1729. Si compone di , La teoria dei sapori nel pensiero di L. B., in Actes du Symposium international sur les sciences naturelles, la chimie et la farmacie du1630 ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] distrutto, e le cinque grandi statue in bronzo per la cattedrale. Fu D., in entrambi i casi, a portare a termine i lavori. più centrale (j.-R. Gaborit, Nouvelles acquisitions. Musée du Louvre, in Revue du Louvre, XXII [1972], pp. 35 s.), assai meno ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] dalla prima prova della sua opera Il ritorno di Ulysse a Penelope, che fu eseguita il 25 genn. 1790 al teatro di corte, lo Schneider scrive ( dove si rappresentò l'operetta dell'A., L'ouverture du grand opéra italien à Nankin (meglio conosciuta come ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] arrestato, aveva indicato come mandante il C. che però fu prosciolto ben presto dall'accusa per insufficienza di prove.
1967, p. 27; C. Monbeig Goguel-W. Vitzthum Le dessin à Naples du XVIe ... au XVIIIe siècle (catal.), Paris 1967, pp. 5-8; W. ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] buon servizio. Morì a Monaco il 4 o il 5 dic. 1687, poiché fu sepolto il 6 dicembre nella chiesa di corte di S. Gaetano.
Il Baini, . 12, 17; A. Wotquenne, Catalogue de la Bibliothèque du Conservatoire Royal de Musique de Bruxelles, Bruxelles 1898, p. ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] al carcere a vita per "delitto di alto tradimento". La pena fu poi ridotta ad otto anni, quindi a quattro, di cui due D. M. van-Stuyel [sic], Philippe, le général, in Biographie des hommes du jour, Paris 1836, III, 1, pp. 15-18, ripubbl. in M. Nagari ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] posto nell'ambito della polemica controrivoluzionaria dei Burke, dei Mallet du Pan e più tardi dei de Maistre, sia pure a stato sociale. Sospeso due volte dalle autorità, L'Equatore fu costretto a cessare le pubblicazioni ai primi di ottobre dello ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...