BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] interesse l'epistolario del B., di cui gran parte fu pubblicato dal Sabbadini nelle Lettere inedite:degne di nota 3, III (1912), pp. 68-72, 142, 327-30; J. C. Brunet, Manuel du libraire, III, Berlin 1922, coll. 985-6; J. G. T. Graesse, Trésor de ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] e l'immagine" (Maltese, 1960, p. 233); fu probabilmente la pratica dell'acquerello, inoltre, a indurlo a , T. C., Roma 1931; G. Nicodemi, T. C., Milano 1933; L'art ital. du XIXe et XXe siècle, Paris 1935, p. 47; T. C. e gli artisti lombardi del suo ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] positiva fin da una ora prima che la maschia figura di Du Bois-Reymond non venga in un corso di antropologia a negare di Comte e di Mill. Ritornato dopo qualche tempo in patria, fu nominato al liceo di Catania, ma non lo raggiunse a causa di ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] soprattutto se rapportata al breve arco di tempo in cui fu realizzata, all'incirca tra il 1514 e il 1536. M. Zanetti, Le premier siècle de la calcographie ou Catalogue raisonné des estampes du cabinet... L. Cicognara, Venezia 1837, pp. 279-320; G.K. ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] che né Maso Finiguerra inventò l'incisione in rame, né il B. fu, dopo di lui, il più antico incisore in rame italiano. Quando Zürich 1931, passim;A. Blum, La gravure en métal dans l'Italie du Quattrocento,in Maso Finiguerra, I (1936), pp. 9-13; A. M ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] e anatomici D. Cirillo, D. Cotugno e B. Amantea -, fu dal padre avviato agli studi legali. Ma all'avvocatura si dedicò poco Roger, Les sciences de la vie dans la pensée franç. du XVIIIe siècle, Poitiers 1962; R. Taton, Histoire générale des ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] Napoli, Conserv. di S. Pietro a Maiella) e La technique du piano, poi pubblicato con revisione e aggiunte di I. Philipp, dall'Archivio musicale di Napoli e nel 1885, recatosi a Parigi, fu vincitore di un altro concorso con il Lamento in morte di ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] del 1523, dopo la morte dell'autore. L'incontro col Bomberg fu determinante per il D., in quanto, come dice egli stesso nell' , I,Roma 1675, pp. 34 ss.; R. Simon, Histoire critique du Vieux Testament, Rotterdam 1675, pp. 178, 536; J. A. Fabricius ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] papa con il nome di Innocenzo X, e ne fu invitato ad abbracciare definitivamente la carriera ecclesiastica.
I successi . d'Italia, XXXIX(1971), pp. 422-429; P. Blet, Les assemblées du clergé et Louis XIV de 1670 à 1693, Roma 1972, ad Indicem;J. ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] lezioni anatomiche per motivi di salute, il C. fu invitato a tenerle su sollecitazione degli studenti, e pare di Piacenza, II, Piacenza 1789, pp. 91-102; J. C. Brunet, Manuel du libraire, I, Paris 1860, coll. 1616 s.; J. Hyrtl, Lehrbuch der Anatomie ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...