Duvivier, Julien
Aldo Tassone
Regista cinematografico francese, nato a Lille (Nord-Pas-de-Calais) l'8 ottobre 1896 e morto a Parigi il 29 ottobre 1967. Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena [...] di cinema André Antoine, D. debuttò nel 1919 con Haceldama ou le prix du sang. Tra i sedici film del suo apprendistato, diretti dal 1920 al anche per il carattere misantropo e pessimista, non fu solo un formidabile professionista ma anche un notevole ...
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Prévert, Jacques
Bruno Roberti
Poeta, scrittore e sceneggiatore francese, nato a Neully-sur-Seine (Hauts-de-Seine) il 4 febbraio 1900 e morto a Omonville-la-Petite (Manche) l'11 aprile 1977. Le sue [...] le canzoni Les feuilles mortes e Les enfants qui s'aiment, e che fu il suo ultimo film con il regista, dato che La fleur de l' in Francia, di cui P. scrisse anche le canzoni, e La faim du monde (1957); con Joris Ivens in La Seine a rencontré Paris ( ...
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Delannoy, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Noisy-le-Sec (Seine-Saint-Denis, Île-de-France) il 12 gennaio 1908. La perizia nella costruzione narrativa del film, maturata grazie [...] Macao, l'enfer du jeu (1939; Macao, l'inferno del gioco) in cui Erich von Stroheim fu sostituito, a lavorazione il cui contributo risultò determinante per la realizzazione dell'opera. Ma fu proprio a partire da quest'ultimo film che lo stile di D ...
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Burton, Richard
Andrea Di Mario
Nome d'arte di Richard Walter Jenkins Jr, attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Pontrydyfen, un villaggio di minatori nel Galles, il 10 novembre 1925 e morto [...] da Henry Koster e tratto dal romanzo omonimo di D. Du Maurier (per il quale ricevette la prima nomination all'Oscar), , rappresenta uno dei capisaldi del Free Cinema inglese e fu realizzato anche grazie al diretto interessamento di B. nella ricerca ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] bellico Nazy agent (1942). La prima opera di un certo rilievo fu Reunion in France (1942; La grande fiamma), melodramma ambientato nella all'esilio in Europa dove, nel 1955, trionfò con Du rififi chez les hommes. Tratto dal romanzo di Auguste le ...
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Toland, Gregg
Michele Fadda
Direttore della fotografia statunitense, nato a Charleston (Illinois) il 29 maggio 1904 e morto a Hollywood il 28 settembre 1948. Personaggio geniale dalla vita particolarmente [...] campo (tanto che alla fotografia di Citizen Kane non fu riconosciuto l'Oscar), T. continuò a raffinare la tecnica teso verso un continuo approfondimento.
Bibliografia
A. Bazin, L'évolution du langage cinématographique, in Qu'est-ce que le cinéma?, 1° ...
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Feyder, Jacques
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Jacques Frédérix, regista, sceneggiatore e attore cinematografico belga, nato a Ixelles (Belgio) il 21 luglio 1885 e morto a Prangins (Svizzera) il [...] Le cinéma, notre métier. L'ultimo lavoro di F. fu la supervisione di Macadam (1946; L'albergo della malavita) di Marcel Blistène.
Bibliografia
P. Billard, L'âge classique du cinéma français. Du cinéma parlant à la Nouvelle Vague, Paris 1995, passim ...
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Darrieux, Danielle
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Bordeaux il 1° maggio 1917. Iniziò a frequentare il teatro di posa all'età di quattordici anni e, da allora, [...] Boyer nella parte dell'arciduca Rodolfo d'Asburgo. Due anni dopo fu la volta di un altro film in costume, Katia di e En haut des marches (1983); l'André Téchiné di Le lieu du crime (1986; Il luogo del crimine). Da ultimo François Ozon, regista ...
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Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] contrapposto sia a quello hollywoodiano sia al cinema d'autore. Tale concezione fu messa in pratica dagli stessi S. e Getino in La hora de P. Mérigeau, Entretiens avec Fernando Solanas, in "La revue du cinéma", 1979.
O. Getino, A diez años de "Hacia ...
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Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] (1963; L'uomo di Rio), entrambi di de Broca. Ma fu soprattutto il sodalizio con Godard che valorizzò le doti artistiche di B., 1967; Il ladro di Parigi) di Louis Malle e di La sirène du Mississippi i(1969; La mia droga si chiama Julie) di François ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...