PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] con impareggiabile baldanza, finirono sui giornali di mezzo mondo. Il 1965 fu anche l’anno del debutto alla Scala di Milano, chiamatovi da sia in disco (storiche le registrazioni della Fille du régiment, di Turandot, dei Puritani, del Guglielmo ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] a Urbino (dove il Bembo fu dal 1506 al 1512) oppure a Roma (dove il Bembo fu segretario ai Brevi di Leone X 1189; Y. Rokseth, La musique d'orgue au XVe siècle et au debut du XVIe, Paris 1930, ad Ind.; A. Schering, Zur alternatim-Orgelmesse, in ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] , rielab. di ElTrovador di A. Garcia Gutiérrez, 1836). Il libretto fu completato - su suggerimento di C. De Sanctis - dal giovane poeta della Histoire secrète des amours d'Elisabeth d'Angleterre et du comte d'Essex, di J. Lescène Desmaison); Maria di ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] Passò infatti subito dopo al teatro S. Carlo di Lisbona, ove fu Nedda ne I Pagliacci di R. Leoncavallo, rivelando così fin dagli all'altezza della situazione, favorita inevitabilmente dal phisique du rôle, dal portamento regale e soprattutto da un ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] Napoli, Conserv. di S. Pietro a Maiella) e La technique du piano, poi pubblicato con revisione e aggiunte di I. Philipp, dall'Archivio musicale di Napoli e nel 1885, recatosi a Parigi, fu vincitore di un altro concorso con il Lamento in morte di ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] , a cura di A. Scay.
Fratello o cugino del F. fu Sebastiano, nato intorno al 1490 in luogo sconosciuto. Nulla si sa della Haar, Madrigal from three generations: the Ms. Brussels, Bibl. du Conservatoire Royal, 27.731, in Riv. ital. di musicologia, ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] il fisico pesante e sgraziato. Affascinato dalla sua arte fu anche Alfred de Vigny che ne La canne de p. 854; XLIX (1847), p. 708; A. De Vigny, La vie et la mort du capitaine Renaudou La canne de jonc, in Oeuvres complètes, Paris 1965, p. 403; N. E. ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] ridicole di F. Lattuada con G. Dalla Rizza.
Tornato in Italia, fu chiamato di nuovo al Regio di Torino per dirigere Debora di Pizzetti e La Sonnambula vinse il Grand prix du disque Charles Cros: nel 1962 fu nominato grand'ufficiale al merito della ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] Martin (libr. A. Ghislanzoni dal dramma francese Les crochets du père Martin, Genova, teatro Carlo Felice, 4 marzo già riuscito a far molto bene".
Ed invero il C. fu artista dignitoso e soprattutto consapevole delle sue qualità come dei suoi limiti ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] in Vaticano, morì di peste a Roma il 3 ott. 1629.
Fu sepolto nella chiesa di S. Michele in Borgo, nella parete della dei Modèles pour le sixième livre di A. Choron, Paris 1808; in Traité du cont repoint et de la fugue, Ière partie, pp. 113-115, di F. ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...