PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] Giovan Battista tra il 1634 e il 1636, l’opera fu presto trasferita – forse già nel 1654 (Capecchi, 2008) Pesaro 1981, pp. 73 s., 101 nn. 4-9; Dessins baroques florentin du Musée du Louvre (catal.), a cura di F. Viatte - C. Monbeig-Goguel, Parigi ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] a Bordighera, ma sperimentato anche nelle versioni dell’hotel du Cap ad Antibes (1939), della villa Donegani (1940) Isolata su un podio a specchio sull’acqua, la chiesa fu immaginata da Ponti come una gigantesca scultura grazie alla facciata ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] fatto poco buono e men bello, che, se bene fu fatto da mio padre, non fu fatto con suo disegno né con suo gusto; e Marçais, Des rues aux ateliers: copier, créer, enseigner à Florence au début du XVIIe siècle, in Histoire de l’art, 2009, n. 64, pp. 59 ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] in S. Spirito in Sassia).
La fuga del D. a Firenze fu determinata da una lite avuta con il Farnese dopo il suo rifiuto di XXV (1981), pp. 355-72; S. Béguin, Les dossiers du Département des peintures. Le XVIe siècle florentin au Louvre, Paris 1982 ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] (Langen). Nella volta della Grande Galleria (1760-61) fu dipinto al centro del soffitto l'Omaggio delle terre di siglo XVIII en España, Valladolid 1977, p. 272; O. Michel, Les Archives du Vicariat de Rome, in Revue de l'art, 1981, n. 54, pp. ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] sur les montagnes des Abruzzes; Petit troupeau de chèvres; Après la pluie, étude. In occasione del Salon del 1851 fu acquistato dallo Stato francese Le retour du marché (1500 franchi; ora Langres, Musée d’art et d’histoire); nel Salon del 1852 ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] si recò a decorare il palazzo arcivescovile di Ravenna e fu poi richiesto a Parma per le scenografle degli spettacoli da da I. Lavin, Lettres de Parme 1618, 1627-28, et débuts du théâtre baroque, in J. Jacquot, Le lieu théâtral à la Renaissance, ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] o più intagli eseguiti da Benoît Thiboust (Huber, 1800).
Il D. fu, a detta del Pascoli, un uomo schivo e amante della solitudine, beaux-arts de Dijon, in Mémoires de la Commission des antiquités du Départment de la Côte-d'Or, Dijon 1978-1979, n.31 ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] , off. 6, istrum. F. Fiammetta, ff. 420r-423r), dopo che fu, il 12 marzo, redatto il suo testamento (Ibid., ff. 408-409, soffitto eseguite con largo intervento di aiuti (cfr. La surprise du Palais Taverna..., in Connaissance des arts, 1966, n. 177, ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] con il padre.
Culmine dell'esperienza formativa del G. fu il viaggio compiuto nell'Italia settentrionale, con tappe a Venezia Rosenberg, La "Mort de Germanicus" de Poussin. Les dossiers du département des peintures, Paris 1973, p. 71 fig. 85; ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...