BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] perfetto e homo dabene" (T. Lancilotto).
Il B. fu molto apprezzato dai contemporanei, che gli attribuirono anche l'onore di 69, 72, 78; G. F. Cook,F. Bianchi Ferrari et la "Madone" du Louvre, in Gazette des Beaux Arts, I(1901), pp. 367-384; O. Sirén, ...
Leggi Tutto
BUGATTI (Bugatto), Zanetto (Zannetto, Zanneto, Zaneto)
Maria Teresa Franco Fiorio
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo pittore, di cui tuttavia non scarseggiano altri dati biografici. [...] cappella ducale nel castello di Pavia dove il B. fu chiamato a dipingere con Bonifacio Bembo e il Foppa: i 144-149; P. Durrieu, Achat par le Roi de France Louis XI d'un tableau du peintre milanais Z. B., in La Chronique des arts, 1904, 28, pp. 231 s ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] da Nesso e Deianira di G. Reni (Parigi, Musée du Louvre). Il linguaggio del pittore si fa tuttavia in quest' epoca il censore della stampa di Cremona, la pubblicazione del libro fu inizialmente bloccata; ma l'Antialmanacco vide la luce a Brescia. ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] in S. Pietro in Vaticano.
Fino al 1745, il G. fu ospite degli ateliers di palazzo Farnese anche se non ci è giunta nessuna ss. Giovannino, Elisabetta, Anna e Zaccaria (Québec, Musée du Séminaire), datata e firmata dal G. nel 1771, corrisponde ...
Leggi Tutto
BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] ; inoltre, con un'altra patente del 28 marzo 1638, fu dato ordine di continuare a corrispondergli la paga ordinaria di soldato Settecento in Piemonte, Torino 1963, p. 20; M. McGowan, L'art du ballet de cour en France,1551-1643, Paris 1963, p. 239; M ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] però essere compresa tra il 28 luglio 1363, giorno in cui fu registrato il suo testamento, e il dicembre del 1365, quando Francesco 1991, pp. 118, 147; E. Moench, Les primitifs italiens du Musée des beaux-arts de Strasbourg, Strasbourg 1993, pp. 76 s ...
Leggi Tutto
DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] Anc., V, 49).L'ultimo importante scenario per l'Opéra fu realizzato nel 1817 per la ripresa di Les Danaïdes con musiche pp. 31 s.; 15 febbraio 1825, pp. 108 s.; M.-J. Moynet, L'envers du théâtre, Paris 1873, pp. 33 s., 121; M.-B. Fillon-M.-L. Gonge, ...
Leggi Tutto
FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] dipinto datato 1854 e conservato alla Galleria civica d'arte moderna di Torino -, fu presentata all'Esposizione universale di Parigi del 1855 con il titolo La nouvelle de la mort du roi Charles-Albert e gli valse la medaglia di terza classe in oro ...
Leggi Tutto
FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] di F. Pavona. Nominato nel 1761 insegnante all'Accademia di Bayreuth, fu poi dal margravio mandato a Roma per approfondire i suoi studi. Qui année 900 de I. C. tirée principalement de l'Hormesta du Roi Alfired, incisa in rame, ma non firmata, stampata ...
Leggi Tutto
CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] dalla moglie Gabrielle Panseron, il primo, Agostino (II), fu medico di corte e il suo nome compare nell'atto . 59;H. P. Fourest, Faience de Nevers, in Cahiers de la céramique, du verre et des arts du feu, 1958, n. 9, pp. 10-14; C. Barile, I fratelli C ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...