Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] di Samuel P. Huntington (1927-2008), né con i grandi spazi chiusi di Carl Schmitt (1888-1985) –, dopo la fine del mondo duale e dopo il caos globale che ne è emerso: è questo il tragitto che va da Berlino a Baġdād (e Kābul). Questa prospettiva si ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] vettoriale V (uno spazio di Hilbert, che può anche avere dimensione finita) per i bra. I ket appartengono allora allo spazio duale V*, quindi un ket ∣b〉, come elemento di V*, è una applicazione lineare ∣b〉 : V → C (il campo dei numeri complessi ...
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Lingue minoritarie
Gaetano Berruto
Lingue minoritarie e lingue minacciate nel mondo
La problematica delle lingue minoritarie è venuta ad acquistare rilievo e visibilità via via maggiori negli ultimi [...] (pp. 93-110) segnala nelle parlate slovene del Friuli la perdita di categorie grammaticali come il neutro e il duale, la collocazione dei pronomi clitici nella frase secondo un modello italiano, l’estensione agli aggettivi del suffisso diminutivo (in ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] ’aggressività nell’uomo.
La sua sesta e ultima figlia, Anna Freud (1895-1982), aderendo sostanzialmente alla concezione duale delle pulsioni teorizzata dal padre, concentrò la propria attività sullo sviluppo infantile e affermò che l’aggressività e ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Mauro Leonardi
Il termine telecomunicazioni indica tradizionalmente l’insieme delle tecniche e dei procedimenti per la comunicazione a distanza di suoni (voce, musica), [...] 2007. Ognuno dei quattro satelliti è equipaggiato con un SAR multimodale in banda X. Il sistema, di uso duale (civile e militare), permetterà il monitoraggio costante del territorio attraverso il controllo continuo di coste, risorse agricole e ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro subordinato
William Chiaromonte
Il contributo esamina la nuova disciplina delle tipologie contrattuali subordinate (lavoro a tempo parziale, lavoro intermittente, [...] propria dell’apprendistato, in particolare del primo e del terzo tipo, finalizzati a integrare organicamente, in un sistema duale, formazione e lavoro (art. 41).
Per quanto concerne la disciplina generale dell’istituto (art. 42), le principali novità ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] se, B ha dimensione finita.
L'integrale di Birkhoff è numerabilmente additivo e assolutamente continuo.
Pettis ha definito un integrale ricorrendo allo spazio duale B* di tutti i funzionali lineari continui su B. Data una funzione f da X a B e un F∈B ...
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Il ruolo economico dello Stato
Roberto Artoni
Alessandra Casarico
Il ruolo dello Stato nelle economie capitalistiche è sempre stato definito dalla teoria economica sulla base di tre elementi: a) le [...] . 32), che tutto ciò abbia portato alla diminuzione della disoccupazione; è peraltro certo che è stato creato un mercato del lavoro duale con lavoratori protetti, da un lato, e lavoratori marginali e scarsamente tutelati, dall’altro.
È evidente che l ...
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Geometria: nuovi orizzonti
Luca Migliorini
I tempi della matematica sono più lunghi di quelli di altre scienze. Per la natura stessa, semplice e fondamentale, degli oggetti studiati (i numeri e le figure [...] affrontate se gli invarianti della topologia algebrica, quali i gruppi di coomologia, e le loro proprietà, quali la dualità di Poincaré e la formula di Lefschetz, avessero senso nel quadro delle varietà algebriche definite su campi qualsiasi; in ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] vicario e "imitatore" del Cristo vivente. Il sovrano svevo e soprattutto i suoi consiglieri giuridici derivavano invece la funzione duale dell'imperatore quale "signore e ministro della giustizia" (Kantorowicz, 1957, pp. 97 ss.; trad. it. pp. 84 ss ...
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duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...
dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...