CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] , nel quale contava molti amici personali, tra cui Göring. L'ingresso del partito nel governo determinò un pericoloso dualismo con l'ambasciatore che nel febbraio 1933 chiese l'allontanamento del Renzetti. Questi ne fu verosimilmente informato e ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] legittimità dei titoli di successione di Enrico di Navarra ("ad belluin legale... adversus doctores Navarris sequaces"). Questo apparente dualismo si giustifica, nell'economia dell'opera, con l'intento di far emergere le pretese dei duchi di Savoia ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] nel capitolo V della parte II: "un sogno che si fa in presenza della ragione", nella quale sembra riflettersi il dualismo in cui si dibatte tutto il pensiero estetico del primo Settecento. Essa si ritrova nell'Entusiasmo delle belle arti (1769) del ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] 37 n. 37, 127 n. 47; N. Christie, I Longobardi. Storia e archeologia di un popolo, Genova 1997, p. 87; V. Dreosto, Autonomia e sottomissione in Friuli. Gestione dei poteri e dualismo politico dal sec. VI al trattato del 1756, Udine 1997, pp. 17, 25. ...
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LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] bicaratteristiche di un sistema di equazioni differenziali, che lo portò a un'interpretazione di carattere formale del dualismo "onda/corpuscolo" (Some mathematical aspects of the new mechanics, in Bulletin of the American Mathematical Society, XXXIX ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] tenuto al Primo Congresso per lo sviluppo economico nel Mezzogiorno del 1926, tracciò una lucidissima analisi del dualismo economico e dell’arretratezza meridionale denunciando la penalizzazione imposta da un sistema viario e ferroviario inadeguato ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] facoltà di chimica pura. L'8 dicembre pubblicava nel Papiro, foglio goliardico bolognese, Le cafard, La chimera e Dualismo;a metà febbraio del 1913 pubblicava nel Goliardo, altro foglio universitario bolognese, Torre rossa - Scorcio (i primi otto ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] . E un discorso infine sopra la nobiltà delle donne (Venezia, presso G.D. Imberti), secondo il suo prudente dualismo, per cui alternava (come abbiamo osservato) opere di ispirazione profana a opere di ispirazione sacra. Entrambe erano state scritte ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] raccolta intitolata Psicologia e filosofia. Deciso a tenersi distante da opposti schieramenti metafisici, preferì parlare di "dualismo interferente", che auspicava potesse suggerire anche la soluzione al problema dei rapporti fra mente e corpo. Per ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] , inserendo l'istituto nella categoria dei diritti reali. La definizione di feudo, data dal D., fa leva sul dualismo, caratteristico del diritto di usufrutto, fra la proprietà, di cui rimane titolare chi concede l'investitura (dominus o senior ...
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dualismo
s. m. [der. di duale; il termine compare come lat. mod., dualismus, nell’opera Historia religionis veterum Persarum (1700) di Th. Hyde]. – 1. a. Presenza, in un’organizzazione o in una concezione, di due principî fondamentali cospiranti...
dualista
s. m. e f. [der. di dualismo] (pl. m. -i). – Seguace o sostenitore del dualismo, di una concezione dualistica (in religione, in filosofia, in politica, ecc.).