La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] con operatore non booleano, chiamate appunto algebre modali.
Il triangolo logiche-modelli-algebre si chiude con la teoria della dualità sviluppata da Bjarni Jónsson e Tarski. Tale teoria, che generalizza quella di Marshall H. Stone per le algebre di ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] lo risolve: "La manchevolezza", sostiene, "è nell'intima natura del sistema kantiano: in quest'ultimo lo spirito è dualità, scissura, intuizione e concetto, recettività e spontaneità, entrambi irriducibili" (p. 83), mentre la soluzione consiste nel ...
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Ramanuja, Sri
Rāmānuja, Śrī
Filosofo e teologo indiano (secondo la tradizione n. Perumbudur, Tamil Nadu, 1017- m. 1137; secondo alcuni studiosi n. 1077 - m. 1157; secondo altri, n.1056 - m. 1137). È [...] [brahman] qualificato»), successivo a R., allude alla reale esistenza delle qualificazioni del brahman/Dio, di per sé non duale. Anime individuali e sostanze inanimate esistono in forma sottile in Dio e vengono manifestate nel momento della creazione ...
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geometria finita
geometria finita geometria il cui spazio ambiente è costituito da un numero finito di punti. La geometria euclidea, per esempio, non è finita, poiché una retta del piano euclideo, in [...] matematico italiano Gino Fano (1871-1952), è il più piccolo piano proiettivo (non banale) costruibile. È composto da sette punti e da sette rette. Ogni retta contiene esattamente tre punti e ogni punto appartiene esattamente a tre rette (dualità). ...
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Filosofo greco (n. Licopoli, Egitto, 203-206 - m. in Campania 269-270), massimo rappresentante del neoplatonismo antico. P. è autore delle Enneadi, cioè di sei gruppi di nove scritti ciascuno, raccolti [...] scolaro di Parmenide, Zenone. Escludendo da sé ogni molteplicità, il supremo principio dell'Uno è immune anche dalla primordiale dualità che nel Dio aristotelico, «pensiero del pensiero», pone a fronte e identifica la consapevolezza divina e il suo ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] ond'essa interviene nel mondo naturale e lo modifica salvo a ricercare se, per una più profonda considerazione, in questa dualità di arte e di tecnica non sia per avventura da vedere una verità provvisoria da approfondire ulteriormente e risolvere in ...
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(App. III, i, p. 178)
Nell'a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell'automatica (v. controlli automatici, App. III, i, p. 430; IV, i, p. 523; V, i, p. 721; automatica, App. IV, i, p. 202; [...] che contengono in sé, con il loro valore istantaneo, la storia passata del sistema dinamico; analizzò quindi le relazioni di dualità che esistono tra il problema del controllo e il problema del filtraggio a retroazione, fornendo poi una procedura di ...
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TEOLOGIA
Jean GALOT
Valdo VINAY
(XXXIII, p. 526).
Teologia cattolica.
La teologia cattolica è in pieno sviluppo, ancor più rigoglioso dalla fine della seconda guerra mondiale, tanto che ci si potrebbe [...] , e il Galtier, mettendo in rilievo l'autonomia della coscienza umana di Gesù, gettava luce sulle conseguenze psicologiche della dualità delle nature.
Mariologia. - Da una ventina d'anni, è stato notevole lo sviluppo della t. mariana.
Per lungo tempo ...
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SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] uno dei poli di quei circoli polari). Questa corrispondenza dà luogo a una vera e propria legge di dualità sulla sfera (v. dualità), che viene considerata in ispecial modo come relazione fra i cosiddetti "triangoli polari".
Dato un triangolo sferico ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] movimenti che trarranno ispirazione dal concilio e in particolare dalla costituzione dogmatica sulla Chiesa Lumen gentium a interpretare questa dualità in modo del tutto nuovo, già subito dopo il concilio, con i primi gruppi spontanei e le comunità ...
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dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...
duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...