MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] del problema della luce, l'arte del M., tradizionalista e moderna insieme, si caratterizza essenzialmente per una permanente dualità, a volte una convivenza faticosa, tra ispirazione cristiana e fede laica e socialista (ma il M., pur interessato ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] esterno della politica estera saudita, quello delle relazioni a livello di più ampio sistema internazionale, è caratterizzato da una strana dualità. Infatti, fin dall’incontro tra re Ibn Saud e Roosevelt nel 1945, le relazioni tra Stati Uniti e regno ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] esterno della politica estera saudita, quello delle relazioni a livello di più ampio sistema internazionale, è caratterizzato da una strana dualità. Infatti, fin dall’incontro tra re Ibn Saud e Roosevelt nel 1945, le relazioni tra Stati Uniti e regno ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] complessiva. Ogni azione dell'uomo è generata da processi duali (razionali e irrazionali, consci o inconsci) che ricercano il La vita dell'uomo è sempre stata impregnata in questa dualità che finora gli ha concesso la capacità di creare spazi di ...
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TRIEDRO
Attilio Frajese
. 1. Tre semirette VA, VB, VC, uscenti da un punto V, ma non giacenti in uno stesso piano, individuano tre angoli (convessi) aventi per vertice V e per lati le semirette date [...] tutto simmetrico, ciò avviene per i triedri (come per i triangoli sferici). Questo in base a un principio di dualità, che fa corrispondere ad ogni triedro il cosiddetto triedro polare, che si ottiene proiettando dal centro della sfera il triangolo ...
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Geometria: nuovi orizzonti
Luca Migliorini
I tempi della matematica sono più lunghi di quelli di altre scienze. Per la natura stessa, semplice e fondamentale, degli oggetti studiati (i numeri e le figure [...] affrontate se gli invarianti della topologia algebrica, quali i gruppi di coomologia, e le loro proprietà, quali la dualità di Poincaré e la formula di Lefschetz, avessero senso nel quadro delle varietà algebriche definite su campi qualsiasi; in ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
La soggettività coincide con la legittimazione alle conseguenze giuridiche: nella legittimazione di un centro d’imputazione a divenire titolare di situazioni qualificate, [...] come implicitamente testimonia la confusione ex art. 1253 c.c., la quale, proprio per il venir meno del requisito della dualità, comporta l’estinzione del vincolo.
Dal punto di vista del diritto positivo, tuttavia, le cose non stanno sempre in questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] Pugliatti ogni fenomeno giuridico si comprende appieno solo attraverso un’opera di «disvelamento», con metodo analitico, di siffatta «dualità».
Nella materia-fatto sono le esigenze, i bisogni, gli interessi, volta a volta presi in considerazione dal ...
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rasa
Termine sanscr. polisemico che indica l’esperienza estetica nella drammaturgia e nella poetica indiane. La teoria estetica del r. nasce in ambito teatrale e si estende poi alla poetica, che ne fa [...] del r. in cui si hanno una pace interiore (ātmaviśranti) e una suprema beatitudine (paramānānda) libera da dualità e condizionamenti mondani. L’applicazione teologica del r. diventa un elemento importante anche in tradizioni teistiche più tarde ...
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Panikkar, Raimon (Raimundo Paniker Alemany)
Panikkar, Raimon
(Raimundo Pániker Alemany) Filosofo e teologo catalano (n. Barcellona 1918). Nato da madre cattolica e padre indù, P. ha conseguito titoli [...] fondante in ogni esperienza umana e che ritrova nella Trinità cristiana, nel principio vedāntico dell’Advaita (non dualità) e nell’idea buddista del pratītyasamutpāda (➔ Madhyamaka), ossia l’originarsi mutualmente dipendente di ogni fenomeno. Questa ...
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dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...
duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...