Filosofo (La Brède, Bordeaux, 1689 - Parigi 1755). Studiò presso gli oratoriani e si laureò in giurisprudenza a Bordeaux. Consigliere del parlamento di Bordeaux, nel 1716, dopo la morte di uno zio da cui [...] che dalla democrazia al dispotismo abbiamo un graduale regresso dall'unità di governanti e governati (democrazia) alla piena dualità (dispotismo). A queste forme di governo M. commisura una serie di fattori (territorio, vita economica, costumi) per ...
Leggi Tutto
situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] tratti assai estesi, di poche specie, e di flore locali chiuse in zone ristrette, pur riflettendosi in essa una dualità floristica, in relazione con la dualità fisica e geologica dei due versanti dell'isola.
Fra 0 e 900 m. s. m. predomina la regione ...
Leggi Tutto
LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] che il principio stesso subì quando fu espresso come "A è A", essendo implicito un elemento predicativo, e cioè una dualità di termini, che a quel principio era in realtà affatto estraneo e derivava dalla più tarda sua contaminazione con l'altro ...
Leggi Tutto
. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] , e k cuspidi ordinarie, τ tangenti doppie e ι flessi. Si avrà:
La prima formula (da cui la seconda si deduce per dualità) è stata scoperta da Poncelet; la terza da Plücker. Nondimeno si usa di solito designare col nome di Plücker, non solo tutte e ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] kantiano Weininger per il quale il sesso è materia di una forma, il carattere, che contiene a sua volta un'ulteriore dualità di materia e forma nell'attività dell'uomo e nella passività della donna. Con la filosofia politica la sessualità si correla ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] si presta male ad altri sviluppi, che d'altra parte non possono essere suggeriti dal solo teorema dei seni, invariante per dualità. Non sembra che gli autori arabi abbiano utilizzato in altri casi il triangolo polare, di cui è nota soltanto un'altra ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] è detto, le sue personali competenze lo portano di fatto a servirsi più della prima che della seconda. Una simile dualità si ritrova peraltro anche in Boezio, per il quale la scientia è essenzialmente la corrispondenza assoluta tra forme del discorso ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] fra i quali era già il B., avvertivano e teorizzavano, nella loro stessa esperienza partitico-passionale, una sorta di dualità o dicotomia del materialismo storico, in quanto esso per un verso era, o doveva essere, il fondamento ideologico-dottrinale ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] in parte l'internamento sistematico. L'accostamento, nel Bonifazio, di malati mentali ad altri organici determinò la tipica dualità dell'opera del C., che per la quasi totalità consta di scritti psichiatrici o dermatologici, e consentì al suo ...
Leggi Tutto
The Docks of New York
Peter von Bagh
(USA 1928, I dannati dell'oceano, bianco e nero, 90m a 22 fps), regia: Josef von Sternberg; produzione: Famous Players-Lasky/ Paramount; soggetto: dal racconto The [...] la donna dell'acqua), Bill e Sadie non hanno storia né passato, si oppongono e attraggono in una luminosa metafisica dualità.
Protagonista maschile di The Docks of New York è l'attore allora prediletto da von Sternberg, George Bancroft potente come ...
Leggi Tutto
dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...
duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...