RAGION SUFFICIENTE
Guido Calogero
. Il principio di ragion sufficiente è uno dei supremi principî logici, per quanto la sua formulazione esplicita non risalga che al Leibniz, che lo aggiunse ai due [...] : se è vero "A è B", non è vero "A non è B", e viceversa). Il pensiero medievale, non avvertendo la dualità delle posizioni noetica e dianoetica, fuse da un lato i due principî nell'ibrida formula del principium identitatis et contradictionis (v ...
Leggi Tutto
Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] a) La prova della struttura atomica della materia e i paradossi che ne sorgon. b) Il quanto d'azione. c) Dualità corpuscolare-ondulatoria. d) Fisica del nucleo; interazioni forti e deboli; fisica delle particelle elementari. 4. Questioni di metodo e ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] Hadad a seconda del luogo e dell'epoca) e alla manifestazione della maestà divina (tradizionalmente connessa con El), una dualità di aspetti che è presente anche nella figura regale, sia defunta sia vivente, documentando così l'affermazione di un ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico (Rudkøbing, Langeland, 1777 - Copenaghen 1851). Nel 1794 fu ammesso all'univ. di Copenaghen dove studiò chimica, farmacia, fisica, astronomia e matematica, dedicandosi tuttavia anche a [...] ricerche sul galvanismo. Legata a Ritter è la difesa del sistema chimico di J. J. Winterl (fondato su una dualità di sostanze-principio, Andronia e Thelyke, che avrebbero spiegato i fenomeni dell'acidità-basicità e dell'elettricità) intrapresa nella ...
Leggi Tutto
Filosofo, nato a Carmagnola nel 1818, professore dal 1847 di storia della filosofia all'università di Torino, e morto in questa città il 14 ottobre 1876. Punto di partenza della sua speculazione, che si [...] ragione" o della fede, che sola poteva attingere le verità soprasensibili. Il B. cercò di unificare questa dualità col ritrovare come essenziale nella conoscenza il carattere della mediazione, in cui dovesse apparire quindi come imprescindibile anche ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] retta L di equazione Z = 0. Si verifica che la classe duale di Poincaré di L è rappresentata dalla 2-forma
dove x=X/Z di grado d, la classe β non è altro che d[L]. Poiché la dualità di Poincaré dice che ∫L ωL=1, il contributo del primo addendo in ...
Leggi Tutto
fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] vista matematico.
In seguito al successo, almeno perturbativo, dell’elettrodinamica quantistica e in base al principio di dualità onda-particella, sono state proposte, per lo studio delle particelle elementari, teorie che introducono campi associati ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo, scolaro di Lefèvre d'Étaples, nato intorno al 1470 o 1475 a Sancourt presso Amiens, morto intorno al 1553. Tra le sue numerose opere ha importanza tutta singolare il De sapiente, [...] lui. Né questa parificazione gli basta: ché l'opposizione dell'homo della natura a quello della scienza gli si presenta come una dualità intrinseca alla stessa natura dell'homo, che perciò appare come homohomo, ed anzi addirittura, in quanto questa ...
Leggi Tutto
PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] materia corporea, o come attualità (o "entelechia") della sua potenza, secondo il tipico aspetto dinamico della dualità fondamentale della metafisica aristotelica. Di qui la concezione (particolarmente espressa nel De anima) dell'anima come funzione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria delle stringhe: una testimonianza
Leonard Susskind
Teoria delle stringhe: una testimonianza
La parola serendipità deriva dal racconto persiano dei tre principi di Serendippo [...] che da una stringa singola. Sapevo senza alcun dubbio di essere sulla strada giusta e che il modello della risonanza duale era in realtà una teoria di stringhe elastiche. Ricordo distintamente che ero talmente esaltato dalla scoperta da non essere in ...
Leggi Tutto
dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...
duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...