CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] . Un disegno dell'artista dello stesso anno rappresentante S. Domenico che dà elemosine (The Academy…, 1973)riflette questa dualità: allo schema tradizionale si sovrappone una ricerca nuova di forza e di realismo. Due tele, quella, citata, all ...
Leggi Tutto
CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] del doge Enrico Dandolo. Legati all'allegorica rappresentazione dello scisma d'Oriente sono il mirabile e l'illusorio. La dualità dei capi della Chiesa è significata nella mostruosità del gigante Dicefalo, figlio di Menessa (menis "ira"), chiamato a ...
Leggi Tutto
BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] della Chiusa, 1577, Udine 1871, p. 9; P. Antonini,Del Friuli ed in particolare dei trattati da cui ebbe origine la dualità politica in questa regione, Venezia 1873, p. 182; V. Joppi,Canzone popolare contemp. sulle guerre dei Tedeschi in Friuli nel ...
Leggi Tutto
FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] Etica, ossia filosofia della libertà - la sua prima pubblicazione - il F. muoveva dai tipici presupposti del teismo filosofico (dualità di finito e infinito, mondo e Creatore, senso e intelletto) per disegnare una scienza razionale ed universale dei ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Andrea
Giuseppe Trebbi
RAVIZZA (Rapicio), Andrea. – Nacque a Trieste il 2 dicembre 1533 da famiglia patrizia. Il padre, Domenico (1490 ca.-1566) apparteneva alla fazione che alla metà del XVI [...] sino all’anno 1695, Trieste 1863, ad ind.; P. Antonini, Del Friuli ed in particolare dei trattati da cui ebbe origine la dualità politica in questa regione, Venezia 1873, pp. 250-254, 257 s., 539 s., 547; Ireneo della Croce, Istoria antica e moderna ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di "governo in generale" - vale a dire l'Assemblea dei deputati e il Consiglio di Stato presieduto dal principe (una dualità pure questa, suscettibile, inoltre, d'esiti dicotomici) - e "governo in particolare", per cui ogni provincia "tiene regola a ...
Leggi Tutto
CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] del Croce, il C. ripercorre in Senso comune le tappe storiche del pensiero occidentale, ricostruendo la genesi della dualità dello Spirito nella filosofia greca e poi seguendola nel suo sviluppo e nel suo problematicizzarsi nel pensiero moderno. La ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] di argomentazioni: a)fisiche; b) tratte dalle Scritture; c) testimonianze di medici moderni. Tra i motivi "fisici", pone la dualità, di vaga origine cartesiana, tra corpo e spirito: come i moti corporei sono eccitati dagli spiriti animali, "pari ergo ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] offerti a F. Schupfer, II, Torino 1898, successivamente in Nuovi studi, pp. 208-15; Sulla questionedella unità o dualità del diritto in Italia sottola dominazione ostrogota, in Mélanges Fitting, I, Montpellier 1907, successivamente in Nuovi studi, pp ...
Leggi Tutto
PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] sperimentale, la deduzione del Discorso (D) con l’intuizione logica dell’Universo (U). Viene quindi ammessa una dualità operativa che lega U e D, presupponendo sempre la precedenza dell’intuizione logica; essa orienta una logica sperimentale ...
Leggi Tutto
dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...
duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...