CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] del Croce, il C. ripercorre in Senso comune le tappe storiche del pensiero occidentale, ricostruendo la genesi della dualità dello Spirito nella filosofia greca e poi seguendola nel suo sviluppo e nel suo problematicizzarsi nel pensiero moderno. La ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] sperimentale, la deduzione del Discorso (D) con l’intuizione logica dell’Universo (U). Viene quindi ammessa una dualità operativa che lega U e D, presupponendo sempre la precedenza dell’intuizione logica; essa orienta una logica sperimentale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] alla soddisfazione dell’esigenza. Solo questa capacità di traduzione della realtà nell’effettività del reale avrebbe potuto superare la dualità non in una snaturante infelice coazione dell’un popolo a vantaggio dell’altro. Si trattava, infatti, di ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] e morale di "possibilità".
Si configurano ora precise condizioni di possibilità della storia, tra cui primaria la dualità irriducibile dei termini dialettici, l'incompiutezza dell'operazione spirituale finché vicenda temporale e terrena avrà corso, l ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] il concetto stesso di intuizione intellettiva – che trascende non solo lo svolgimento temporale del pensiero, ma anche la dualità di soggetto e oggetto della conoscenza – costituisce una sfida per la ragione discorsiva, dall’altro parimenti arduo da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] : ogni suo apprendere è già un rispondere, ogni sua situazione è già tutt’uno con la sua decisione. Questa dualità inscindibile della persona – in cui svolge un ruolo determinante la lettura di Johann Gottlieb Fichte, come l’autore che impedisce ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] non ancora emersi alla coscienza, ovvero come proiezione di dinamismi psichici. La psiche esprime la sua energia attraverso una dualità di progressione-regressione, ossia di dispiegamento dell'energia e di ritorno dell'energia su sé medesima e in sé ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] di cui partecipano il soggetto e l'oggetto (v. Dewey, 1946, p. 405). Se peraltro si ammette la loro dualità funzionale, come si spiega l'azione del soggetto? La soluzione pragmatista, sospesa tra l'esperienza neutra e la prospettiva biologica che ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] è né l''è' della relazione di identità né l''è' della appartenenza a una classe. Sta piuttosto per un'unità-nella-dualità che è una caratteristica specifica della relazione tra il mondo del senso comune e il mondo della teoria" (v. Horton, 1970, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] , se non proprio l’identità crociana, una «special partnership» tra filosofia e storiografia, fondata sul superamento della dualità tra storia e natura, e quindi sul principio della storicità di ogni oggetto di considerazione umana, incluso quello ...
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dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...
duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...