Matematica
Proprietà di postulati e di proposizioni che si mutano in altri postulati e altre proposizioni ove a certi enti se ne sostituiscano determinati altri.
Principio di dualità
Nella geometria proiettiva [...] spazio quando si scambino tra loro le parole ‘punto’ e ‘piano’ e si lasci immutata la parola ‘retta’.
Un principio di dualità è stato per la prima volta riconosciuto e applicato nella geometria proiettiva (a opera soprattutto di J.-V. Poncelet e J.-D ...
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dualitadualità [Der. di duale] [LSF] Proprietà di postulati e di enunciati che si mutano in altri quando a certi enti si sostituiscano determinati altri; si dice allora che i due postulati o enunciati [...] sono uno il duale dell'altro, o che per essi vale il principio di d., e lo stesso si dice anche degli enti che si scambiano fra loro. Per es., nella geometria proiettiva del piano, i postulati fondamentali si scambiano tra loro per d. quando si ...
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Filosofia
In contrapposizione a monismo, in generale ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso solo agli inizi del 18° sec., ma [...] la storia dei sistemi dualistici può farsi risalire fino alla più remota antichità. La forma più primitiva di d. è quella religiosa e teologica, secondo cui la natura del mondo, e il suo vario accadere, ...
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dualeduale [agg. e s.m. Der. del lat. dualis, da duo "due"] [LSF] Di ente che sia in relazione di dualità (←) con un altro. ◆ [ANM] D. di un gruppo abeliano: v. algebre di operatori: I 94 d. ◆ [ALG] [...] Fibrato d.: v. fibrati: II 571 a. ◆ [ALG] Rappresentazione d. di un gruppo: v. gruppi, rappresentazione dei: III 122 b. ◆ [ALG] Spazio d.: di uno spazio vettoriale V, è l'insieme dei funzionali lineari ...
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diffrazione di elettroni
Mauro Cappelli
Fenomeno diffrattivo che coinvolge particelle materiali come gli elettroni durante lo scattering elastico su materiali cristallini e che ha permesso la verifica [...] della teoria della dualità onda-particella. Poiché la lunghezza d’onda degli elettroni varia da qualche decimo di nanometro (a 10 eV) a qualche picometro (a 100 keV), essa risulta confrontabile con le distanze interatomiche nei solidi. La diffrazione ...
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Lefschetz Solomon
Lefschetz 〈lìfsŠiz〉 Solomon [STF] (Mosca 1884, nat. SUA - Princeton 1972) Prof. di matematica nell'univ. del Kansas, a Lawrence (1923) e poi in quella di Princeton (1928). ◆ [ALG] Teoremi [...] di dualità di L.: precisano le relazioni che intercedono tra i gruppi di omologia di una varietà. ...
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lunghezza d’onda di de Broglie
Leonardo Fallani
Grandezza che caratterizza il comportamento ondulatorio di una particella. Agli inizi del Novecento, con la nascita della meccanica quantistica, si afferma [...] il principio di dualità onda-particella, secondo il quale la materia, così come la radiazione elettromagnetica, può essere descritta sia in termini di particella sia in termini di onde. Nel 1924 il fisico francese Louis de Broglie postulò che a una ...
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In fisica, nella formulazione di P.A.M. Dirac della meccanica quantistica, relativa agli spazi di Hilbert, un b. è l’elemento duale dello spazio dei vettori ket (➔), che rappresentano gli stati di un sistema. [...] L’operazione di dualità è definita in modo da associare a ogni ket il b. corrispondente, a ogni numero complesso il coniugato e a ogni operatore l’hermitiano coniugato. Il prodotto scalare di un b. per un ket dà un numero.
I due termini bra e ket ...
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bra
bra [Abbrev. dell'ingl. bra(cket) "parentesi", usato in it. come s.m.] [MCQ] Nelle notazioni di Dirac relative agli spazi di Hilbert, è un elemento dello spazio "duale" allo spazio dei vettori (ket); [...] l'operazione di dualità è definita in modo da associare a ogni ket il b. corrispondente, a ogni numero complesso il coniugato e a ogni operatore l'hermitiano coniugato; s'indica con il simb. 〈|, all'interno del quale si scrivono (unicamente con ...
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Hodge Sir William Vallance Douglas
Hodge 〈hògë〉 Sir William Vallance Douglas [STF] (Edimburgo 1903 - Cambridge 1975) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1936). ◆ [ALG] Complesso e operatore [...] di H.-De Rahm: v. operatori, indici di: IV 300 f, e. ◆ [ALG] Dualità di H.: v. varietà riemanniane: VI 505 c. ◆ [PRB] Laplaciano di H.-De Rahm: v. geometria differenziale stocastica: III 39 c. ◆ [ALG] Operatore di H.: v. operatori, indici di: IV 300 ...
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dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...
duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...