Medico (Coutances 1644 - Parigi 1682). Scarse le notizie sulla sua vita. Quando, nel 1672, ricevette la laurea in medicina a Parigi, aveva già pubblicato un De principiis rerum (1669) in cui, rinviando [...] lo stesso Descartes, del quale, se accettava la messa al bando delle cause finali, criticava invece tanto il dubbiometodico, quanto le leggi del movimento, sia infine i capisaldi della metafisica. Nei Discours anatomiques (1675), raccolta di sei ...
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Nell'orizzonte divenuto ormai vastissimo della f. moderna, che spazia dagli antibiotici ai miorilassanti, dai neuroplegici agli anticoagulanti, dai chemioterapici agli antifibrillanti, i filoni di studio [...] ne vieta o ritarda l'introduzione in terapia, non c'è dubbio che la disponibilità di antibiotici tenderà ad aumentare, anche perché, (Du Vigneaud, 1953) - l'accertamento più metodico e completo delle proprietà biologiche di queste sostanze nell ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] ., 11), testimoniata anche dal successo ottenuto dalla sua ‘scuola’.
Se non fu Temisone a fondare la ‘scuola’ metodica, questo onore (assai dubbio, agli occhi di Galeno) spetta allora di diritto a Tessalo di Tralle, un contemporaneo di Nerone, di cui ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] membro del Museo secondo la Suda, non ci possono essere dubbi che si trattasse ugualmente di un neoplatonico. Per prima cosa versione latina del trattato Sulle malattie delle donne del famoso medico metodico Sorano di Efeso (prima metà del II sec. d.C ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] sviluppo analitico delle conoscenze; un periodo in cui il metodo clinico, fondamento della medicina scientifica, non avrebbe conquistato (1748-1795) e di Lavoisier, non sussistono più dubbi sul fatto che la funzione respiratoria si compie mediante un ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] posterità. Citato nel IV sec. da Oribasio, fu senza dubbio studiato nelle scuole mediche di Alessandria e di qui le del loro rifiuto dell'anatomia, tanto gli empirici quanto i metodici non potevano che restare muti; i primi perché restavano chiusi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] di leggere, di udire o di osservare di persona: un metodo al quale si mantenne fedele per tutta la vita e che gli organo, anziché a livello dell'organo intero. Non c'è dubbio, però, che la dottrina dei tessuti abbia trovato precisa formulazione ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] ' dirà l'ex allievo e rivale J. Babinski. Ma il più metodico critico di Charcot fu P. Janet - direttore del laboratorio di psicologia della di sovvertire l'ordine costituito, di porre in dubbio supposte certezze, di indurre a una riflessione non ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
metodico
metòdico agg. [dal lat. tardo methodĭcus, gr. μεϑοδικός, der. di μέϑοδος «metodo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è concepito, attuato, svolto secondo un preciso metodo: insegnamento m.; trattazione, classificazione m., lavoro, studio...