Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] momento trovarono espressione nella poesia. Il tormento del dubbio è al centro dell’ispirazione di M. Arnold e A. Sillitoe, K. Amis; questi due ultimi, attenuatosi il realismo scettico degli anni 1960, trovano poi altre vie. Negli stessi anni vi fu ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] Nazioni Unite. Siffatto orientamento, fondamentalmente scettico nei confronti di impegni globali della e da esigenze comuni; mentre numerosi sono quelli che mettono in dubbio l'esistenza d'una letteratura nazionale o che rivendicano il puro e ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] (1835-1902), il quale si mostrava tuttavia scettico sul futuro culturale della colonia, ancora impegnata in , 1991), J. Laing (Beyond reasonable doubt, Al di là di ogni dubbio, 1980; The lost tribe, 1984; Dangerous orphans, 1986; AWOL. Absent without ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...]
F. fu considerato già nella sua epoca uno scettico, la cui tolleranza derivava dalla concezione relativistica che stupormundi ora con lutto ora con soddisfazione, sorse il dubbio sulla sua effettiva scomparsa. Falsi Federico pretesero dapprima in ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] al fratello a proposito della ventilata promozione, si era mostrato scettico: "Poiché oltre al non havere io talento né merito i nunzi che lo avevano preceduto fossero stati uomini senza dubbio di notevole rilevanza (il Facchinetti e il Panciroli), ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] possibilità egli si mostrò per la verità sempre scettico, e riaffermò più volte che una rivoluzione socialista quanto l'impiego del concetto di ideologia, non c'è dubbio che questo rivesta costantemente, fin dalla polemica contro Feuerbach, una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] ’ da Campanella e da Garasse»: V. Frajese, Sarpi scettico. Stato e Chiesa a Venezia tra Cinque e Seicento, proficuo rivolgersi ancora oggi.
Un sacco di ceci
Non v’è dubbio che tre battaglie giuridico-diplomatiche furono foriere di una nuova storia: ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] in Bosna 1994, p. 120). Critico, o piuttosto scettico, sull’obbligo scolastico era anche una mente illuminata come Pasquale attivo (ma la significatività di questo parametro è messa in dubbio da Trifone, 2009). Va ricordata in ogni modo l’influenza ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] A. non era in quegli anni né un deista né uno scettico, che il razionalismo che egli esponeva non era né il deismo cfr. F. Salata, p. 60). C. A. non aveva alcun dubbio che il successo della monarchia orleanista avrebbe segnato per tutta l'Europa l ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] cristiana furono presentate in centinaia di articoli dal tono subdolo, scettico e irriverente, mentre il gioco dei rinvii tra voce e voce consentiva di seminare dubbi e argomentazioni insidiose.
Dal punto di vista filosofico gli enciclopedisti ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...