SIMONIDE (Σινμωίδης, Simonĭdes)
Augusto Rostagni
Insieme con Pindaro e con Bacchilide fu tra i maggiori rappresentanti della lirica corale greca. La tradizione tuttavia non gli è stata favorevole e ha [...] insegnamenti della tradizione, il suo sapere. Spirito leggermente scettico e pessimistico, non aveva convinzioni in materia religiosa fonti): ma l'autenticità di molti fra essi viene revocata in dubbio, poiché si ritiene - a ragione o a torto - che ...
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PIRRONE (Πύρρων, Pyrrho) di Elide
Guido Calogero
Filosofo greco, iniziatore, secondo la tradizione, della corrente scettica. Incerti i dati cronologici della sua vita, che sembra si sia estesa tra il [...] in tal modo come la sua figura d'iniziatore dello scetticismo abbia assunto col tempo un carattere sempre più mitico, .). Punto di partenza della scepsi di P. è senza dubbio la concezione sofistico-cirenaica della soggettività di ogni conoscenza. Ma ...
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MADACH, Imre (Emerico)
Giulio de Miskolczy
Poeta ungherese, nato il 21 gennaio 1823 ad Alsósztregova (Dolnia Strehová); ebbe un'educazione rigidamente cattolica, e, finiti gli studî di giurisprudenza, [...] a lottare con fiducia e tenacia.
M. fu senza dubbio influenzato tanto dal Faust di Goethe quanto dal Caino di epoca e la sua concezione corrisponde allo spirito pessimistico e scettico dell'Ottocento. Altre fonti notevoli adoperate da M. sono ...
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Termine usato da Pirrone e dagli scettici greci per indicare l'inconoscibilità del vero, e il conseguente atteggiamento del filosofo, che rinunzia per principio alla ricerca di esso. Bacone distingue l'acatalessia [...] dalla eucatalessia, e cioè il dubbio dello scettico, che è convinto di non poter mai raggiungere la verità, dal dubbio metodico, che deve invece guidare il filosofo nelle sue indagini. ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...]
F. fu considerato già nella sua epoca uno scettico, la cui tolleranza derivava dalla concezione relativistica che stupormundi ora con lutto ora con soddisfazione, sorse il dubbio sulla sua effettiva scomparsa. Falsi Federico pretesero dapprima in ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] al fratello a proposito della ventilata promozione, si era mostrato scettico: "Poiché oltre al non havere io talento né merito i nunzi che lo avevano preceduto fossero stati uomini senza dubbio di notevole rilevanza (il Facchinetti e il Panciroli), ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 67-84). Un altro problema, che dovette essere per l'A. fonte di dubbi insistenti, come dimostrano i molti luoghi in cui egli ne tratta (Conv. IV - sulla quale lo studioso inglese si mostrò scettico -, contribuirono certamente, e in maniera essenziale ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] di una nave, quando il mare è agitato, dovrà senza dubbio modificare la sua tecnica di gioco, poiché le leggi che del 1938 scrivendo a C. Lanczos: "Iniziai con un empirismo scettico più o meno come quello di Mach. Ma il problema della gravitazione ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] . Vi sono nondimeno cose che non possono essere messe in dubbio, le ‛certezze ordinarie', le quali, di conseguenza, nemmeno possono essere conosciute. Su questo punto, lo scettico che nega la possibilità di una valutazione comparativa delle forme di ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] custoditi nell'antico tempio di Hera. Plutarco era molto scettico sull'accuratezza di tali ricerche e in base alle , introdotto alla XXXIII Olimpiade nel 648 a.C., rappresentò senza dubbio la competizione più dura e brutale non solo del programma dei ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...