Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] cristiana furono presentate in centinaia di articoli dal tono subdolo, scettico e irriverente, mentre il gioco dei rinvii tra voce e voce consentiva di seminare dubbi e argomentazioni insidiose.
Dal punto di vista filosofico gli enciclopedisti ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] situazione restò immutata, almeno in Inghilterra, per diversi mesi.
Nel giugno del 1846 l'atteggiamento scettico di Airy ‒ senza dubbio motivato da ragionevoli fondamenti scientifici ‒ subì un mutamento radicale in seguito alla lettura di un lavoro ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] così via. Eppure i filosofi hanno trovato argomentazioni scettiche, molto difficili da respingersi, secondo cui queste animo, distinguendolo da quello di un'emozione. Non c'è dubbio che egli abbia avuto un grande influsso sul metodo analitico, anche ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] verso, dalla fortuna che incontrarono le tendenze scettico-relativistiche, irrazionalistiche, attivistiche, elitistiche, ecc squadrismo ci sia stato anche questo stato d'animo è fuori dubbio; è però difficile affermare che esso ne sia stata la molla ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] pratici in America guarda con simpatia, anche se resta scettico circa il modo di esecuzione intrapreso: la forza strumenti d'azione per l'Italia che saranno gli Apofasimeni (dubbio però se questa società segreta risalga al B. o non piuttosto ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] durante una conferenza pubblica, venne invitato da un ascoltatore scettico a dimostrare che l'interrogante era il papa, dei genitori contro la nuova matematica sono state causate senza dubbio dal fatto che essi si sentivano frustrati nel vedere che ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] adoperata da Walter Burkert (1962), il quale è molto scettico riguardo al fatto di considerare Pitagora uno scienziato. Anche VI e il IV sec. il cambiamento fu molto drastico: è dubbio che Talete abbia mai scritto qualcosa ed è quasi certo che ...
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Telematica
Paola M. Manacorda
Origine e significato del termine
Il termine 'telematica' deriva dal francese télématique, a sua volta crasi delle due parole télécommunication e informatique. Esso appare [...] che "l'uso socialmente più proficuo della comunicazione informatizzata è senza dubbio quello di fornire ai gruppi umani i mezzi per mettere in comune la ragnatela (web), e si dimostra assai scettico sulla possibilità che il fatto stesso che sulla ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] individuazione più filologicamente avveduta e convincente. Nessun dubbio, invece, sulla paternità delle dieci Lettere napoletane polemica con Rosa Luxemburg e in dissenso dall'atteggiamento scettico e incerto assunto nella circostanza da Turati.
Il ...
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Etnometodologia
Pier Paolo Giglioli
Definizione del termine
Il termine 'etnometodologia' è stato coniato da un sociologo americano, Harold Garfinkel, per designare una teoria dell'azione sociale ispirata [...] averlo sottoposto ad analisi, cioè è aperto a un dubbio sistematico.
2. Nell'ambito della Lebenswelt la conoscenza di Gilbert e Mulkay implicano in qualche modo un approccio scettico o solipsistico circa l'esistenza di un mondo oggettivo osservabile ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...