Erudito e teologo (Dublino 1641 - Shottesbrooke, Berkshire, 1711). Prof. di storia a Oxford, nonjuror (1691), fu dimesso dall'incarico, e si ritirò in una proprietà di campagna. Preparò diverse opere di [...] cronologia classica e orientale (Discourse concerning Sanchoniathon's Phoenician history, 1681; Annales Velleiani, 1698; De veteribus Graecorum Romanorumque cyclis, 1701; Annales Thucydidei, 1702); ma ...
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Scrittore politico inglese (Dublino 1729 circa - Beaconsfield 1797); dal 1758 direttore di The Annual Register, rivista di politica e lettere, fu dal 1765 al 1791 la mente direttiva del partito whig (Thoughts [...] on present discontents, 1770, contro il partito tory). Con American taxation (1774) e Conciliation with the colonies (1775) assunse un atteggiamento realisticamente favorevole alle rivendicazioni delle ...
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Pittore irlandese (Dublino 1909 - Madrid 1992). A Londra, dal 1925, abbandonò gradualmente l'attività di decoratore di interni per la pittura. Si impose all'attenzione internazionale dopo la seconda guerra [...] mondiale, mantenendo una posizione isolata nella sua ricerca che, pur svolgendosi nell'ambito figurale, non cade mai nel racconto o nell'illustrazione. Distorsione, frammentazione, isolamento dell'immagine ...
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Architetto irlandese (Dublino 1922 - Guilford, Connecticut, 2019) cittadino statunitense dal 1964. Trasferitosi negli Stati Uniti nel 1948, si perfezionò con Mies van der Rohe all'Illinois institute of [...] technology, ed entrò (1950) a far parte dello studio di Eero Saarinen, al quale si era associato anche John Dinkeloo (Holland, Michigan, 1918 - Fredericksburg, Virginia, 1981) dopo aver lavorato nello ...
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Poeta e musicista irlandese (Dublino 1779 - Bromham, Devizes, 1852). Dopo un viaggio negli Stati Uniti e nel Canada (1803-04) pubblicò The Canadian boat song e Epistles, odes, and other poems (1806). È [...] ricordato soprattutto per le Irish melodies, con musica di J. S. Stevenson, pubblicate in fascicoli di dodici canzoni tra il 1807 e il 1834. A queste si aggiunsero National airs (1815) e Sacred songs (1816). ...
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Poeta e narratore irlandese (Dublino 1880 o 1882 - ivi 1950); modesto impiegato in un ufficio legale, fu "scoperto" da G. W. Russell (1909). Nello stesso anno S. poté pubblicare la sua prima raccolta di [...] liriche, Insurrections, cui fece seguire The hill of vision (1912); Songs from the clay e The Rocky road to Dublin (1915); Green branches (1916); Reincarnations (1918); A poetry recital (1925), che riunì poi nei Collected poems (1926). Pubblicò ...
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Drammaturgo e oratore inglese (Dublino 1751 - Londra 1816), tra i migliori commediografi del sec. 18º. Esordì nel 1775 al Covent Garden di Londra con The rivals. Nel frattempo aveva dato alle scene St. [...] Patrick's day e The Duenna, operetta comica fondata su The country wife di W. Wycherley, che ebbe al suo tempo grande fortuna. Gerente del Drury Lane Theatre (1776), che fece ricostruire nel 1794, nel ...
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Scrittrice irlandese (Dublino 1919 - Oxford 1999). Docente di filosofia al St. Anne's college di Oxford (1948-63), esordì con il romanzo Under the net (1954). Nella sua narrativa, l'interesse speculativo [...] è sorretto brillantemente dalla complessità dei simboli e delle trame, e dal gusto per il sensazionale e per l'arguto. Membro di accademie scientifiche e letterarie, per i suoi meriti di studiosa e di ...
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Poeta irlandese (Dublino 1928 - ivi 2021). Si impose all'attenzione dei critici e del pubblico con Poems (1956). La sua poesia oscilla fra rarefatte e intellettualistiche costruzioni e il tentativo, non [...] sempre riuscito, di sottrarsi alla sfera letteraria per agire direttamente sull'uomo. Ossessiva e lancinante quando canta le gioie e le pene dell'amor giovane, fredda, dura, filtrata da complesse meditazioni ...
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Cantautrice irlandese (Dublino 1966 - Londra 2023). Dopo un’infanzia e un’adolescenza difficili, si è trasferita a Londra e nel 1987 ha inciso e prodotto The lion and the cobra. L’album ha ottenuto sin [...] da subito un discreto successo di vendite, tuttavia O’C. ha raggiunto la notorietà internazionale solo nel 1990 con I do not want what I haven’t got (contenenteNothing compares 2 U, il suo brano più celebre). ...
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dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...