Pittore (Firenze 1488 circa - Napoli 1528). Allievo di Raffaello, prese parte alle più importanti imprese romane del maestro, collaborando ai cartoni per gli arazzi (1515-16), ai progetti per la decorazione [...] a Mantova nel cantiere del palazzo del Te, per poi stabilirsi definitivamente a Napoli dove firmò il Ritratto di Andrea Turrini (Dublino, National Gallery). Il fratello Luca, detto Romanus (m. Parigi 1556), lavorò come pittore a Genova e a Lucca con ...
Leggi Tutto
Artista italiano (Napoli 1962 - Roma 2020). La sua opera, nel solco della tradizione delle avanguardie artistiche, ha saputo coniugare l’espressione architettonica con quella artistica. Diplomato presso [...] artista e curatore. Le sue opere sono presenti in collezioni private di Roma, Milano, Napoli, Londra, Berlino, New York, Seattle, Dublino, Dubai, Mumbai, Tokio. La sua ultima mostra, dal titolo Per sempre, si è svolta alla Kou Gallery di Roma nel ...
Leggi Tutto
ASHBURNHAM, Bertram
B. Narkiss
Conte inglese (1797-1878) che acquistò tre importanti collezioni di manoscritti: i fondi Libri (1847), Stowe (1849) e Barrois (1849), che comprendevano ca. 3.600 codici. [...] Stowe passò al British Mus. di Londra nel 1883, mentre il materiale irlandese contenutovi fu depositato presso la Royal Irish Acad. di Dublino, compreso il Messale Stowe (D 23 sup. d.).Nel corso della sua vita A. acquistò anche, tra il 1844 e il 1877 ...
Leggi Tutto
GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] grazie a committenze cittadine, ma presto cercò nuovi mercati attraverso la partecipazione alle esposizioni internazionali. Nel 1865 a Dublino ricevette la medaglia d'oro e due anni dopo, a Parigi, ottenne quella di bronzo.
In Francia espose ...
Leggi Tutto
Luigi nasce nel 1819 da Teresa Zannetti e Mariano Paolini, morto quando Luigi era ancora molto piccolo. Fu, poi, adottato da Tommaso Saulini che ne sposò la madre, Teresa Zannetti, il 26 ottobre 1819. [...] il rapporto di stima ed amicizia con lo scultore John Gibson. Nel 1865 Luigi partecipa all'Esposizione Internazionale di Dublino presentando diversi cammei in pietra dura e in conchiglia tra i quali La Madonna Sistina di Raffaello, l'Aurora ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] 'arte irlandese è da porsi nell'VIII sec., e dura sino agli inizî del IX. Gli scavi di Lagore (a N di Dublino) hanno portato alla luce pezzi di oreficeria e hanno rivelato l'esistenza di vere fabbriche di bronzi e vetri. Si conoscono grandi spille ...
Leggi Tutto
Pittore (Haarlem 1628 o 1629 - Amsterdam 1682); figlio di Isaack, fabbricante di cornici e modesto pittore, si formò nella tradizione pittorica della scuola di Haarlem, forse con lo zio S. van Ruysdael. [...] dal cielo e dalle nubi (Mulino a vento a Wijk bij Duurstede, Amsterdam, Rijksmuseum; Castello di Bentheim, 1653, Dublino, National Gallery of Ireland). Dal 1656 si stabilì ad Amsterdam, affermandosi come uno dei più importanti paesaggisti del periodo ...
Leggi Tutto
INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] tale stile fu presente nell'oreficeria - come mostrano gli esempi del calice di Ardagh (v.), della fibula di Tara (entrambi a Dublino, Nat. Mus. of Ireland; The Work of Angels, 1989, pp. 75-77, 91-92, 160ss.) e della fibula Hunterston (Edimburgo, Nat ...
Leggi Tutto
Architetto e scrittore inglese di famiglia scozzese (Göteborg 1723 - Londra 1796). Viaggiò in Cina e in India e studiò a Parigi, con J.-F. Blondel, e in Italia; si stabilì a Londra dal 1755. Dal 1760 fu [...] ); introdusse lo stile cinese nei disegni per mobili. Graziosi sono anche i suoi casini (Marino, nella contea di Dublino). Pubblicò: A treatise of civil architecture (1759); Designs of Chinese build ings, furniture, dresses (1757); Dissertation on ...
Leggi Tutto
Operatore artistico olandese (n. Weert 1941). Formatosi presso l'accademia di Tilburg, ha subito dapprima l'influsso di pittori come Y. Klein e P. Manzoni. Abbandonate le tecniche tradizionali della pittura, [...] della convenzione della visione (Orizzonte-mare, 1970; Struttura dell'acqua, 1975; numerosi progetti, film e videonastri). Si ricordano inoltre: San Casciano Ceiling (1980); Spoleto Duomo (1982); Four Courts, Dublino (1983-84); Cupola (1985-86). ...
Leggi Tutto
dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...