CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] e non convince la proposta (J. Lányi, comun. orale) di identificare la predella con la Pietà e otto santi di Dublino.
Nel 1513 il C. riceve le prime commissioni indipendenti: per dieci carri trionfali carnevaleschi delle compagnie del Broncone e del ...
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Scultore inglese (Prestatyn, Clwyd, 1941 - Ibiza 2009), noto soprattutto per le sue dinamiche figure di animali, realizzate anche in forma monumentale.
Vita e opere
Si è formato al College of arts and [...] (Fundación La Caixa, 1993), di New York (Park Avenue, 1995-96), di Liverpool (Tate Gallery, 2000), di Recklinghausen (Kunsthalle, 2002), di Dublino (Irish Museum of Modern Art, 2006). Nel 1982 ha rappresentato il Regno Unito alla Biennale di Venezia. ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] , Museo naz.).
Nel 1744 eseguì il primo ritratto per un nobile inglese di passaggio a Roma, quello di Joseph Leeson (Dublino, Galleria naz.). Seguirono moltissimi ritratti di gentiluomini inglesi, e per loro il B. venne elaborando un nuovo tipo di ...
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Aberlemno
D. Mac Lean
Villaggio della Scozia orientale, importante area di ritrovamento di sculture dei Pitti.
Come per le altre testimonianze della produzione plastica dei Pitti, Allen nel 1903 ha [...] essi sono collegabili all'ornamentazione animalistica presente sulla fibbia d'oro di Sutton Hoo (Londra, British Mus.), nel Libro di Durrow (Dublino, Trinity College, A. 4.5 [57], c. 192v) e in uno dei più antichi frammenti scolpiti di Monkwearmouth ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] Ireland and Insular Art, A.D. 500-1200, "Proceedings of a Conference at University College, Cork 1985", a cura di M. Ryan, Dublin 1987, pp. 166-173; G. Bezzaz, C.Dike, La canne, objet d'art, Genève 1988, pp. 61-72; Suppellettile ecclesiastica, a cura ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] , per una stretta affinità di stile e una identità tipologica delle figure, si rivela della stessa mano dell'evangeliario di Dublino (Mariani Canova, p. 127).
Tra questi due poli - gli incunaboli di Gotha e i due libri liturgici appena nominati - s ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] , nel 1867 realizzò Silvia, presentata all'Esposizione di Parigi nel 1877, e l'Educatrice, esposta a quella di Dublino nel 1891. Professore ordinario dell'Accademia di belle arti della sua città dal 1858, ne assunse la direzione, mantenendola ...
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Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] sala, che si evidenzia soprattutto in alcuni ritratti (La fornarina, Uffizi; Dorotea, Berlino, Gemäldegalerie; Cardinal Ciocchi del Monte, Dublino, National Gallery of Ireland) doveva presto cedere a un netto accostamento all'arte di Michelangelo. La ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] di una "istoria" complessa, a più figure -, ossia il Mosè e le figlie di Jetro, noto al Baldinucci, oggi a Dublino, National Gallery of Ireland (Wynne, 1974), il D. immagina e racconta concentrando l'azione in gesti e sguardi sottesi di inquietudine ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] stessa epoca (secc. 8°-9°), dei quali sono attestati ca. dieci esemplari o frammenti, fra cui il Lough Erne Shrine (Dublino, Nat. Mus. of Ireland), l'Emly Shrine (Boston, Mus. of Fine Arts), il Monymusk Shrine (Copenaghen, Nationalmus.), diffusi fin ...
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dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...