CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] poi in Inghilterra, nel 1826 fu a Roma, Napoli e Genova, quindi tra il 1827 e il '28 a Berlino, Hannover e a Dublino. Tornata in Francia, dove aveva stabilito la sua residenza, decise di abbandonare le scene; apparve per l'ultima volta in pubblico al ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] , il 4 giugno 1867 fu il Marchese di Posa in Don Carlos; nel 1870 fu protagonista in Macbeth (opera che aveva interpretato a Dublino il 30 marzo 1859) e nel 1875 in Rigoletto; il 22 giugno 1876 ricoprì il ruolo di Amonasro in Aida.
Nel 1870, inoltre ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] perché dà di norma troppo e talora troppo poco. Persuasivo quanto è detto dell'inizio sopra citato, che verte sulla posizione di Dublino rispetto al fiume Liffey e al mare d'Irlanda: trascurando le allusioni di merito (Adam and Eve's è una chiesa ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] mise in scena Il tutore burlato di B. Galuppi (1759) all'Olanda (Amsterdam e L'Aia, 1760-61), all'Irlanda (1762, Dublino, sempre con Il tutore burlato).
Per la stagione 1762-63 Domenico e la D. furono ingaggiati da Colomba Mattei per cantare nelle ...
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Musicista (Londra 1658 o 1659 - ivi 1695). Massimo musicista inglese dell'età barocca, contribuì in modo decisivo alla formazione di un teatro musicale nazionale. Lo stile musicale di P., pur derivato [...] poste in musica con cori, danze, canzoni, ecc. Al 1694 risalgono musiche non teatrali: l'ode per il centenario del Trinity College di Dublino, il Te Deum e lo Jubilate per la festa di s. Cecilia. Al 1695 la musica funebre per la regina Maria II e ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] leggi vigenti in Inghilterra e stabilivano il principio che ogni legge, prima di essere portata davanti al parlamento di Dublino, dovesse avere avuto l'approvazione del re. Intanto l'attenzione britannica si volgeva anche alle terre d'oltreoceano di ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] Pavarotti, dapprima nei teatri minori italiani, poi a Belgrado, Amsterdam, Vienna (dove l’ascoltò Herbert von Karajan), Dublino, Londra (dove sostituì Giuseppe Di Stefano e venne invitato alla BBC), Ankara, Budapest. Respinta l’offerta di Francesco ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] la carica di insegnante di violino presso il locale conservatorio, ma rifiutò. Interruppe ancora la sua attivita per recarsi a Dublino tra il 1897 ed il 1898, ove insegnò nella R. Accademia di musica.
Dalla sua scuola uscirono numerosi allievi che ...
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Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] orchestra.
Il Messia e le ultime composizioni
L'oratorio Messia è uno dei lavori più conosciuti di Händel: eseguito a Dublino nel 1742, fu scritto per una istituzione benefica in soli ventiquattro giorni. Il libretto di Charles Jennens, in inglese ...
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North, Alex
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a Chester (Pennsylvania) il 4 dicembre 1910 e morto a Los Angeles l'8 settembre 1991. Unico musicista ad aver mai [...] qualità le sue collaborazioni con John Huston fino all'ultimo film del regista, The dead (1987; The dead ‒ Gente di Dublino), mentre tra i western merita una menzione particolare Bite the bullet (1975; Stringi i denti e vai!) di Richard Brooks, dove ...
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dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...