Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] scolopi. Nel 1771 il Negroni, che da prelato era stato uditore dei cardinale ducadiYork (allora vescovo di Frascati), fece entrare il C. nel seminario-collegio di Frascati. Qui il C. studiò retorica, filosofia, matematiche e teologia, ma non prese ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] tutta Italia. Nel 1740 esordì a Roma con Ricimero re dei Goti, che impressionò il ducadiYork, Henry Benedict Stuart (poi cardinale), uno dei suoi più importanti protettori.
Nel 1741 allestì Ezio a Bologna, facendosi notare dall'aristocrazia locale ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] (Kilkerran, sir Ch. Fergusson); 1758: Ritratto del marchese di Morthermer (Kettering, ducadi Buccleuch); Il cardinale di Gesvres (Beauvais, Museo); 1759: Edoardo Augusto ducadiYork (Blanckenburg, castello); 170: J0hn Crewe (Crewe Hall, eredi ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] S. Romualdo, nell’eremo dei Camaldolesi sopra Frascati. Committente fu il cardinale Enrico Stuart, ducadiYork (dal 1771 vescovo tuscolano), figlio del pretendente cattolico al trono inglese Giacomo III Stuart.
Gli stucchi rivestono tutto l’interno ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] a Napoli, continuò a esercitare l'attività privata: nel 1740, come ricorda il libretto del Siroe, risultava "virtuoso del DucadiYork".
Il servizio romano finì improvvisamente "per alcune sue indisposizioni" e il L. fu costretto a rientrare a Napoli ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] pubblicò l’Orazione per la morte di Errico cardinale denominato ducadiYork decano del S. Collegio protettore e già vescovo di Frascati recitata il di 20 luglio 1807 (Roma).
Nel 1808, non usufruendo di benefici ecclesiastici, il M. fece richiesta ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] Edoardo) e i suoi due figli, Carlo Edoardo principe di Galles, forse suo allievo per il violoncello, ed Enrico Benedetto ducadiYork, discreto cantante che divenne in seguito cardinale diYork e morì a Frascati nel 1807. Altri rapporti ebbe con ...
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TESSARINI, Carlo
Paola Besutti
– Nacque a Rimini attorno al 1690. Il luogo d’origine, non documentato, è dichiarato come toponimico nei frontespizi e nelle dediche delle opere dell’autore, che si firma [...] Pier Leone Ghezzi (cfr. Rostirolla, 2001, p. 384). Tessarini dedicò le sonate Allettamenti da camera op. 3 (BCT 3) al ducadiYork (20 gennaio 1740). Il 13 febbraio 1740 partì per Napoli. Il 20 febbraio 1741, da Roma, firmò la dedica della Gramatica ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] (1821) e una laudatory medal (1824), per la morte del ducadiYork fratello del re (1827), per la regina Vittoria e per la sua incoronazione (1838), per il ducadi Wellington, all’apice della popolarità (1825, 1841). L’incarico più impegnativo ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] fino al 1720 da J. Walsh, erano state introdotte probabilmente da Maria Beatrice d'Este (andata sposa nel 1673 a Giacomo ducadiYork) e sulle quali si può forse presumere che H. Purcell modellasse le Sonate a tre del 1683.
Il B. pubblicò: Primi ...
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