Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] , Acqui, Albenga, Embrun. Già probabilmente nel 569 cadde nelle mani dei Longobardi e poiché era la sede di un duca bizantino, questo venne sostituito da un ducalongobardo. T. formò quindi un vasto ducato corrispondente in gran parte alla diocesi ...
Leggi Tutto
Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] .
Conquistata da Totila (549) e ripresa da Narsete (552), espugnata dai Longobardi, tornata all’imperatore Costantino II (663), poi in mano a Romualdo ducalongobardo di Benevento, nel corso del 9° sec. T. passò alternativamente dai Bizantini ...
Leggi Tutto
Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] colonia). Caduto l’Impero d’Occidente, dopo il periodo bizantino passò con le altre città della Pentapoli sotto il dominio del ducalongobardo di Spoleto. Nel 917 respinse l’assedio dei Saraceni, che l’avevano già distrutta nell’848. Postasi sotto la ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e umano modus vivendi con i nuovi invasori, i Longobardi.
Dopo lo scisma monotelita e la fine dei papi Paolo, 28 agosto 846). L’Urbe ricadde sotto la tutela del potente duca di Spoleto. In seguito al declinare dell’influenza dei duchi di Spoleto, ...
Leggi Tutto
Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] autonomia di Spoleto. Nella prima età carolingia il ducato di S. combatté contro i Longobardi di Benevento e acquisì il gastaldato di Chieti (812). Il duca Guido ottenne Sora, Arpino, Vicalvo, Atina. Lamberto saccheggiò Roma (867): suo fratello Guido ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] non su quello demografico, data la scarsità di effettivi: i Longobardi, il gruppo più numeroso giunto in I., erano al massimo 200 dei paesi della Valdichiana, è costretta ad assoldare lo stesso duca con una ‘condotta’ di tre anni. Molte città dell’I ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] ’interno, pur restando in continuo contatto con i territori da loro occupati. Dopo la conquista del Regno longobardo da parte dei Franchi, il duca beneventano Arechi (758-87) assunse il titolo di principe e difese l’indipendenza del suo dominio dagli ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Udine (50,6 km2 con 11.547 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone. Notevole centro commerciale, con [...] sua decadenza si accentuò sotto la dominazione austriaca, dopo il 1815.
Del periodo longobardo sussistono il tegurio di Callisto (battistero) e l’altare del duca Rachis (Museo Cristiano), della metà del 8° secolo. Di notevole interesse il tempietto ...
Leggi Tutto
VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] resto d'Italia. Il municipio di Vercelli diventò ducato longobardo, con zecca propria, delle cui monete si sono rimase fino al 1427, quando Vercelli fu ceduta ad Amedeo VIII duca di Savoia da Filippo Maria, dopo la guerra scoppiata l'anno precedente ...
Leggi Tutto