Chiaramonte
Famiglia fiorita in Sicilia dal sec. 11° al 15° e che forse può ricollegarsi ai Clermont di Francia. I più antichi membri ricordati sono un Edgardo di Capua e un Ugo signore di Colubraro [...] ricevette da Carlo d’Angiò il titolo di duca di Gerba, grande ammiraglio e, durante il regno nominale di Maria di Navarra, l’effettivo signore della Sicilia; Andrea (m. Palermo 1392), capo dell’opposizione dei baroni siciliani contro Martino I d ...
Leggi Tutto
Figlio (Bourges 1423 - Plessis-les-Tours 1483) di Carlo VII. Salito al trono nel 1461, fu re assolutista; combatté contro i feudatari guidati prima dal duca di Borgogna, Carlo il Temerario, poi dall'arciduca [...] padre, finì con l'abbandonare il Delfinato e rifugiarsi presso il duca di Borgogna (1456). Salito al trono (1461), divenne, da e (1476-81) tutti i possessi della casa d'Angiò, cioè i ducati di Bar e d'Angiò, il Maine e la Provenza, L. creava una ...
Leggi Tutto
Figlio (Angers 1113 - Château-du-Loir 1151) di Folco il Giovane, detto Plantageneto per l'abitudine che aveva di recare un ramo di ginestra (fr. genêt) sull'elmo, divenne conte d'Angiò solo quando suo [...] la crociata. Sposò (1128) Matilde, figlia del re d'Inghilterra Enrico I e vedova dell'Imperatore di Germania Enrico e riuscì a tenerla fino a quando, nel 1144, fu riconosciuto duca di Normandia da Luigi VII re di Francia. Continuarono tuttavia le ...
Leggi Tutto
Regione storica della Francia nord-occidentale.
Abitata nell’antichità dai Cenomani e da altre tribù galliche, poi romanizzata, nel regno merovingio divenne un’importante contea, ereditaria al disgregarsi [...] la corona francese e si costituì vassallo del duca di Normandia. Nel 1110 la contea fu portata in dote a Folco V conte d’Angiò. Da allora M. e Angiò ebbero vita comune: dominio dei Plantageneti, re d’Inghilterra (1154), nel 1203 furono riconquistati ...
Leggi Tutto
Figlio (1451-1508) di Federico di Lorena. Succeduto al cugino Nicola d'Angiò (1473) come duca di Lorena e di Bar, dovette lottare contro Carlo il Temerario, che nel 1475 riuscì a impadronirsi di Nancy; [...] ma R., alleatosi con gli Svizzeri, riconquistò la città (1477) e sotto le sue mura Carlo venne sconfitto e ucciso ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] sul ducatus bizantino. Alla metà dell’8° sec. il duca come funzionario bizantino cessava di esistere e alla sua autorità la difesa del potere temporale a un protettore straniero, Carlo d’Angiò; e dalla battaglia di Benevento (1266) in poi il Ducato ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile napoletana, sembra di origine longobarda, di cui si ha notizia sin dal sec. 12º. Lucio fu conestabile di Napoli (1102); Rodolfo fu inviato (1150) da Guglielmo I ad Adriano IV; Giovanni [...] contribuito alla conquista del Regno da parte di Carlo I d'Angiò, i P. divennero signori di Caserta (1269) e Antonio, poi papa Innocenzo XII (v.); Ettore (v.), conte, poi duca di Monteleone; Fabrizio (v.); un altro Ettore (v.), gran conestabile del ...
Leggi Tutto
Famiglia che si ricollega a quella dei duchi d'Alsazia, e precisamente a Gerardo, che ebbe nel 1048 dall'imperatore Enrico III l'investitura del ducato dell'Alta Lorena. Nel 1431 l'imperatore Sigismondo [...] trasmise il possesso e il titolo al proprio marito, Renato d'Angiò. La casata angioina dei duchi di L. raggiunse il massimo seguito al matrimonio (1736) del duca Francesco Stefano con Maria Teresa d'Austria. Il duca, che aveva rinunciato dopo la ...
Leggi Tutto
Condottiero (Perugia 1423 - Napoli 1465), figlio di Niccolò. Ebbe il comando delle truppe milanesi nel 1450; caduta la repubblica ambrosiana, passò al servizio dei Veneziani, in guerra contro Francesco [...] , re di Napoli. Scoppiata quivi la guerra di successione, passò alle dipendenze di Giovanni d'Angiò e batté (1460) a San Fabiano d'Ascoli Alessandro Sforza; quindi (1461-62) combatté con varia fortuna al servizio dei principi di Taranto e di Rossano ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Altamura 1463) di Raimondo Orsini del Balzo e di Maria di Enghien, contessa di Lecce, ebbe i beni paterni solo dopo la morte di Ladislao, re di Napoli, che aveva sposato Maria occupandone i [...] , attirandosi l'ostilità di Giovanna II. Appoggiò allora Alfonso d'Aragona contro Luigi d'Angiò e dopo l'ascesa al trono d'Alfonso vide accrescere la sua potenza con la nomina a connestabile e a duca di Bari. Alla morte di Alfonso si ritirò a Taranto ...
Leggi Tutto
unguento
unguènto s. m. [dal lat. unguentum, der. di unguĕre, variante di ungĕre «ungere»]. – 1. In chimica farmaceutica, preparazione anidra per uso esterno di consistenza molle, costituita da un eccipiente naturale (gel di idrocarburi come...
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...