TORINO (XXXIV, p. 28)
Piero Landini
La popolazione presente del comune, calcolata alla fine del 1937 sommava a 671.867 individui e a 665.987 quella residente, con un aumento molto sensibile rispetto [...] : esso si impone con la sua mole alta più di 37 metri a tutta la Piazza Castello, che recentemente è stata dotata del monumento innalzato a Emanuele Filiberto di Savoia, ducad'Aosta, opera dello scultore Eugenio Baroni e inaugurato il 4 luglio 1937. ...
Leggi Tutto
TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] della guerra mondiale si compirono due opere fondamentali: nel 1901 s'iniziano i lavori del Porto Nuovo di S. Andrea (ora ducad'Aosta); si allargano le rive del porto doganale; si crea un nuovo porto del legname a Servola; nel 1907 si costruisce la ...
Leggi Tutto
PORTO (XXVIII, p. 8)
Luigi GRECO
La ricostruzione dei porti. - Distruzioni provocate dalla guerra. - L'opera distruttiva, esplicata dagli eserciti angloamericani, con i loro bombardamenti aerei e navali, [...] funzione idrodinamica con la ricostruzione integrale di tutte le sue strutture.
Nelle numerose brecce relative alla diga Ducad'Aosta, che sono state poi più estese, il paramento esterno dell'infrastruttura è stato ricostituito con massi artificiali ...
Leggi Tutto
Undecimo figlio di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nacque a Torino il 6 aprile 1765. Nel 1798 seguì Carlo Emanuele IV in Sardegna e, quando questi e il ducad'Aosta, [...] Vittorio Emanuele I non aveva figli maschi ed erano morti intanto il duca di Monferrato (2 sett. 1799) e il conte di Moriana ( disegno non era bene accolto, non insistette e decise invece d'imporre a Carlo Alberto stesso la solenne promessa che, ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE I re di Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] il 10 gennaio 1824. Ebbe tra i suoi precettori il cav. Papacino d'Antoni e il barnabita Giacinto Sigismondo Gerdil, poi cardinale. Ducad'Aosta, il 25 aprile 1789 sposò Maria Teresa (1773-1832); figlia dell'arciduca Ferdinando e di Maria Beatrice ...
Leggi Tutto
Maresciallo d'Italia, nato a Napoli il 5 dicembre 1861, da famiglia d'origine spagnola venuta in Italia con Carlo di Borbone; morto a Roma il 29 febbraio 1928. Iniziò la carriera militare nell'artiglieria, [...] e sul Volkovniak. Nel maggio 1917, quando s'iniziò una nuova offensiva italiana, era alla testa del XXIII corpo d'armata, sempre sul Carso, agli ordini del Ducad'Aosta, comandante la III armata. In quelle operazioni (maggio-giugno) il suo corpo ...
Leggi Tutto
Nacque in Torino il 27 aprile 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Ebbe dapprima il titolo di ducad'Aosta; diventò principe di Piemonte alla morte del fratello maggiore Vittorio [...] quando si aprì nel 1740 il conflitto per la successione d'Austria, C. E. respinse le offerte francesi e si re di Sardegna; poi Carlo Rinaldo duca del Chiablese, Carlo Francesco duca di Asti, Benedetto Maurizio duca del Chiablese. Morì il 20 febbraio ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Romano
Mario Tinti
Scultore, figlio del precedente, nato a Firenze il 14 maggio 1882. Ufficiale di Stato maggiore della marina, fu combattente in varie campagne, ultima quella della guerra [...] l'altorilievo monumentale Mussolini a cavallo (bronzo, 1932, Torre della Rivoluzione, Brescia), il ritratto del ducad'Aosta (bronzo, 1933, Galleria d'arte moderna, Torino). Il carattere dominante dell'arte del R. risiede nell'aderenza del suo stile ...
Leggi Tutto
Nato a Napoli nel 1893, da Raniero e dalla contessa Virginia Lazari di Gifflenga, allo scoppio della guerra mondiale era ufficiale nel reggimento Savoia cavalleria; chiesto, invano, il trasferimento nei [...] ; ma riusciva ad ottenere che il ducad'Aosta lo chiamasse al comando d'artiglieria della 3ª armata, come osservatore nel sanatorio di Jaanen, in Svizzera. Fu decorato di medaglia d'oro al valore, con riferimento specifico alla giornata di Dosso Faiti ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888; morto il 25 giugno 1935 a Genova dove era cresciuto all'arte e aveva vissuto. Avviato agli studî di ingegneria, li lasciò per la scultura, [...] oggi nel museo del Castello del Buon Consiglio a Trento.
Altre sue opere d'impegno, il Monumento a Chavez, affidatogli dal governo peruviano, e il Monumento al ducad'Aosta in Torino. Scolpì alcune delle statue ornamentali del Foro Mussolini, L'Alpe ...
Leggi Tutto