BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] gennaio con Firenze, Bologna, Mantova e il duca di Baviera aveva restaurato a Padova il dominio carrarese a quest'anno, l'affettuosa consuetudine d'amicizia col Vergerio: del 9 stato giustiziato (24 marzo); all'alba del 29, per ordine della Signoria ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] di "prima virtuosa da camera" dal duca Filippo di Borbone, che intraprese con scena la serenata teatrale Ascanio in Alba; il giudizio del musicista, a donne illustri italiane dal XIII al XIX secolo, Roma s.d., p. 302; R.A. Mooser, Annales de la ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] negli Elisi..., edito per le nozze del duca Ferdinando con Maria Amalia d'Austria (Parma, Bibl. Palatina).
Artista ormai . fece testamento il 30 ag. 1787, nominando erede la moglie Alba Grazioli, dal momento che la loro unica figlia, Fernanda, era ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] ad attestarsi nelle torri vicine; quando sorse l'alba, il G., dopo aver lasciato l'imperatore in mai il titolo di "duca", con il quale sono 83 s., 95, 171; II, p. 671; G. Pistarino, Genovesi d'Oriente, Genova 1990, pp. 387 s., 391; Id., I signori ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] poté condurre l'elezione del duca Ernesto di Baviera ad arcivescovo Mattia, e Cluj, giunse ad Alba Iulia, dove si trattenne soltanto Fondo Borghese, III, 15c, 18, 52A, 65D-E, 89A-C, 91A-D, 96A-J; Segreteria di Stato, Germania, 14, 68, 95, 100, 101 ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] sedute d'improvvisazione (su temi svariati proposti dai presenti, spesso con metri obbligati) potevano prolungarsi fino all'alba ed toglievano concentrazione. Le sue tenzoni poetiche con il duca napoletano G. Mollo, imparentato con cospicue famiglie ...
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Poscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato
Vincenzo Pernicone
. Questa canzone (Rime LXXXIII) è citata da D. nel De vulg. Eloq. (II XII 8) per ricordare che in essa, come in Donna me prega di Guido Cavalcanti, [...] degli elementi costitutivi, ma è ben più profonda: come il sole, dall'alba al tramonto, co li bei raggi infonde / vita e vertù qua giuso D. contro i falsi cavalier, malvagi e rei dei suoi tempi ha una sua eco nelle accorate parole di Guido del Duca ...
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VELA, Vincenzo
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 3 maggio 1820 nel borgo ticinese di Ligornetto, ultimo dei sei figli di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Teresa Casanova, a capo di una piccola [...] 1849, su commissione del duca Antonio Litta mise a 13-21; L. Facchin, Maestri ticinesi a Pisa all’alba dell’Italia unita: da V. V. a Carlo Spigaglia Mina Zeni, V. V. e il suo tempo, in Presenze d’arte nella Svizzera italiana, 1840-1960, a cura di C. ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] XI, e suo cugino, il duca Rospigliosi, spinsero Piestrini a tornare a Lisa Venerosi Pesciolini con la supervisione di Alba Maria Macripò).
Nel 1722 e nel 1723 , pp. 173-208; A.M. Rybko, P. G.D., in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] campo nemico e colse i Veneziani di sorpresa giungendo prima dell'alba. Si scatenò una mischia nella quale gli Sforzeschi riuscirono a a un accordo tra le potenze, e le genti d'arme del duca rientrarono in Lombardia.
Dopo questa campagna il F. sposò ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...