GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] Cipro che sposò nel 1459 Ludovico di Savoia figlio del duca di Savoia Ludovico; Carlotta, con atto del 28 vantato da tutti i re di Napoli delle due case angioine sino a Renato d'Angiò, dal quale passò al nipote Carlo, conte di Maine, e alla morte ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] '66 al '72 Lucca accoglie a podestà lo stesso Carlo d'Angiò. Dodici anni dopo Pisa, fiaccata alla Meloria, si vide coalizzate Bavaro scendeva in Italia e Castruccio era nominato (17 novembre) duca di Lucca, Pistoia, Luni, Volterra (che per altro ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] le medaglie di Francesco da Carrara menzionate nell'inventario del duca di Berry (del 1402), coniate nel 1390, forse il 1461 e il 1466 (medaglie di Renato d'Angiò e Giovanni di Laval, e di Margherita d'Angiò, di Pietro da Milano; medaglie di Luigi XI ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] Bourges, era guadagnato alla causa; nella Touraine e nell'Angiò, Saumur, Tours, Angers formavano potenti raggruppamenti. Tra la favorevole, e invece l'avvento del regime del terrore col ducad'Alba dava loro nuovamente la forza dei perseguitati. Per ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] vi è l'Italia meridionale, dove, all'ombra della casa d'Angiò e poi in Sicilia, sotto gli Aragonesi, si mantiene un nel Friuli, dove sino al 1420 continua il potere del patriarca-ducad'Aquileia, nella contea di Gorizia, nella contea del Tirolo.
Nel ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] Pallavicino ritorna con il Landi. Dopo la vittoria di Carlo d'Angiò su Manfredi (1266) i guelfi di Piacenza corrono alla riscossa a giurare di tenere i loro castelli in nome del duca; esonera dalla giurisdizione dei feudatarî i cittadini coi loro beni ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] , quella di Carlo d'Angiò, che fu causa di maggiori sciagure perché si risollevarono con maggiore fra le fazioni d'ogni nome, e Basti ricordare Serafino Terzi, che fu al servizio del duca di Mantova e che in compagnia di Claudio Monteverdi intraprese ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] uno dei più importanti centri del movimento; l'esercito di Carlo d'Angiò invano cozzò contro le sue mura, e l'eroica resistenza in lotta con gli Asburgo, - il re francese vi mandò il duca di Vivonne - fu repressa nel 1678 dopo l'abbandono di quest' ...
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LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] Teresa, fu tardo e indolente; assai diverso dal padre crebbe il duca di Borgogna, l'allievo prediletto di Beauvillier e di Fénelon, che come successore il secondogenito del delfino, Filippo d'Angiò, rappresentò il trionfo della politica di L.; ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] aveva sposato, nel 1267, la figlia maggiore Isabella a Filippo d'Angiò, cadetto di Carlo I, re di Sicilia, che già era una bambina promessa in sposa a Guido II de la Roche, ducad'Atene.
Bisognosa di sostegno, Isabella sposò a Roma in terze nozze ...
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unguento
unguènto s. m. [dal lat. unguentum, der. di unguĕre, variante di ungĕre «ungere»]. – 1. In chimica farmaceutica, preparazione anidra per uso esterno di consistenza molle, costituita da un eccipiente naturale (gel di idrocarburi come...
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...