AIGREFEUILLE, Guglielmo d'
Edith Pàsztor
Nato a Lafont presso Saint-Exupéry, nel Limousin, verso il 1317, dopo aver trascorso la sua fanciullezza nell'abbazia di Beaulieu-sur-Ménoire, si fece monaco [...] la sua attività diplomatica determinando i confini del territorio di Benevento e mettendo pace tra Filippo d'Angiò, principe di Taranto, e Francesco del Balzo, ducad'Andria. Morì di peste a Viterbo il 4 ott. 1369. Il suo corpo, trasportato poi in ...
Leggi Tutto
ALIOTTI, Ludovico
**
Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] di Ladislao di Napoli e ricevette da questo l'investitura di duca di Atene per conto dell'Acciaiuoli. Dopo la morte di mosse da Bologna per recarsi presso l'esercito di Ludovico d'Angiò come commissario apostolico, ma s'ammalò durante il viaggio e ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Ugo d'
Michele Manfredi
Secondo dei figli maschi di Cola, dopo la morte del primogenito Giovanni fu da Alfonso d'Aragona colmato di onori, per l'amore che il sovrano nutriva per la sorella di [...] Pietramala. Fedele a Ferrante I nella lotta tra questo e Giovanni d'Angiò, invano tentò di farsi mediatore di pace tra la sorella e discordia per l'eredità paterna, prescelsero come arbitro Alfonso, duca di Calabria. Ebbe anche una figlia Luigia, che ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Alessio
Arnaldo D'Addario
Figlio di lacopo di Antonio e di Ginevra di Alessio Rinucci, fu bandito dalla patria nel 1372, insieme con il fratello Tedice, per la rivalità della sua casa coi Ricci; [...] contro Milano: fu inviato a Lucca (1396), presso il ducad'Austria (1398) e a Perugia (1398) per concludere leghe Rimbertini, fatta in qualità di conte palatino. Per concessione degli Angiò ne aggiunse allo stemma avito il limbello rosso e i ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio di Andrea Matteo e di Caterina Tomacelli, nacque non prima del 1394, succedendo nel titolo ducale di Atri alla morte del padre (1407). Ancora giovanetto, [...] Bibl. Diurnali detti del duca di Monteleone, a cura di N. F. Faraglia, Napoli 1895, p. 56; P. Litta, Fam. cel. ital., Acquaviva,tav. II; V. Bindi, Castel S. Flaviano...,II, Napoli 1880, pp.129-134; A. Cutolo, Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, I ...
Leggi Tutto
Cavaliere francese (sec. 13º); dopo aver militato venti anni in Terrasanta, fu al servizio di Carlo d'Angiò il quale, nella battaglia di Tagliacozzo (1268), poté annullare il successo già acquisito dalle [...] truppe ghibelline gettando nella mischia 800 cavalieri, che aveva tenuto di riserva secondo il consiglio di Alardo. Per quel fatto ebbe il ducato d'Amalfi. Dante sottolinea il valore di quel consiglio (Inf., XXVIII 18). ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Sens 1350) di Roberto II, ereditò (1315) la Borgogna dal fratello Ugo, poi (1320) ebbe dall'altro fratello Luigi, morto senza figli, il principato d'Acaia e Morea, e il regno di Salonicco, che [...] cedette subito a Filippo d'Angiò, principe di Taranto. Valoroso uomo d'arme, morì in combattimento contro gli Inglesi che invadevano in forze la Borgogna. ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] feudatario, Goffredo Martello di Angiò, a favore di Berengario investire, con ogni probabilità, Roberto il Guiscardo come duca di Puglia, di Calabria e Sicilia e Riccardo In una lettera ad Ugo di Die e ad Amato d'Oleron, del 1081 (ibid. IX, nr. 5), si ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] una guerra vittoriosa contro Roma e Angiò, in un intreccio di rapporti siciliano e l'appoggio alla elezione del duca di Genova, o di altro principe, di un esito felice" (lettera del 6 ag. 1849, in A. D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., I, p. 582; e ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (n. 1388 circa - m. Castillon 1453). Sospetto di lollardismo, fu imprigionato (1413), ma, liberato, l'anno dopo era governatore d'Irlanda (1414). Fu accanto a Enrico V nella campagna di [...] Melun (1420), a Meaux (1421), a Verneuil (1424); in Francia tornò col duca di Bedford (1427), e fu nominato governatore dell'Angiò: sconfitto e preso prigioniero da Giovanna d'Arco (Patay, 1429), fu liberato dopo molti mesi. Ma nelle fasi successive ...
Leggi Tutto
unguento
unguènto s. m. [dal lat. unguentum, der. di unguĕre, variante di ungĕre «ungere»]. – 1. In chimica farmaceutica, preparazione anidra per uso esterno di consistenza molle, costituita da un eccipiente naturale (gel di idrocarburi come...
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...