ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] del doge, resa difficile anche per l'arrivo di Renato d'Angiò, fu salvata solo dalla esitazione avversaria. Anzi il 17 gioco diplomatico, dovette però ritirarsi dalla scena politica, ricevendo dal duca milanese vari feudi. Nel 1467, anche i feudi in ...
Leggi Tutto
BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] . Napoli, Il (1877), pp. 736, 757; I Diurnali del Duca di Monteleone, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXI, s Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908,-p. 4; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo,Milano 1936, 1, DI ...
Leggi Tutto
CORIO, Marco
Franca Petrucci
Figlio di Oldino, di nobile e antica famiglia milanese, e di Elisabetta Visconti, nacque nella prima metà del sec. XV. Lo si ricorda soprattutto come padre del noto storico [...] del 1453 giunse in Italia, in aiuto degli alleati, Renato d'Angiò. Fu con uno scudiero di quest'ultimo che il C. si per preparare il passaggio delle truppe milanesi guidate dal primogenito del duca.
Da una lapide posta nel 1467 nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Manente
Riccardo Francovich
Uomo politico e d'affari fiorentino, vissuto nel XIV secolo, discendeva da due antiche e nobili famiglie, essendo figlio di Gherardo e di Bartola di Rosso Gianfigliazzi. [...] compare tra quelle dei sottoscrittori della pace che il ducad'Atene aveva procurato tra la famiglia dei Buondelmonti e poi di Abruzzo; e da ultimo fa chiamato da re Roberto d'Angiò al suo fianco col titolo di gran ciambellano.
La fortuna economica ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] a Parigi, presso il cardinale Prospero Santacroce, per intervento del quale ottenne la carica di gentiluomo del duca Enrico d'Angiò, con una provvigione di 40 scudi mensili, stabilita con patente del 16 marzo 1568. Nello stesso anno riprendeva ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] astuto mediatore.
Così il 1º marzo 1425 l'A. vendeva al duca a partita di drapperia di lana con pagamento dilazionato di un anno inteso a procurare un salvacondotto a due inviati di Margherita d'Angiò, moglie di Enrico IV Lancaster, al re di Francia, ...
Leggi Tutto
CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] i Fiorentini richiesero l'intervento di Roberto d'Angiò e, nelle trattative per coinvolgere militarmente il "male statum qui supervenit in civitate" dopo il governo del ducad'Atene si era verificata una svalutazione. Chiedevano, pertanto, che ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Deifobo
**
Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] che aveva deciso di appoggiare Renato d'Angiò nel suo tentativo di togliere a Ferrante d'Aragona il Regno di Napoli, 'A. combatté al servizio di Marzano Marino principe di Rossano e duca di Sessa, uno dei baroni ribelli al re aragonese e con questo ...
Leggi Tutto
BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] contro l'erede legittimo Renato d'Angiò era sorto come pretendente Alfonso d'aragona sostenuto da Filippo Maria avrebbe opposto di lì a un anno la Repubblica allo Sforza, divenuto duca di Milano. Il B. funge da procuratore dei doge, della Signoria ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] del medesimo anno egli svolgeva le funzioni di avvocato di Federico, ducad'Austria, nella causa fra questo e il vescovo di Trento settembre parlò in nome degli ambasciatori della regina Giovanna Il d'Angiò e del marito Giacomo de la Marche. Dal 13 ...
Leggi Tutto
unguento
unguènto s. m. [dal lat. unguentum, der. di unguĕre, variante di ungĕre «ungere»]. – 1. In chimica farmaceutica, preparazione anidra per uso esterno di consistenza molle, costituita da un eccipiente naturale (gel di idrocarburi come...
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...