GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] informazioni sulla disponibilità del musicista all'abate di S. Barbara; ma il duca Gugliemo oppose un , 380-382; D. Crawford, The Francesco Sforza manuscript at Casale Monferrato, in Journal of the American musicological society, XXIV (1971), p. ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] si mostrò sempre assai accomodante verso le iniziative giurisdizionali delduca e del Senato. Certo è che la Curia pontificia, sia al Monferrato.
I documenti delle visite condotte dal B. testimoniano il sussistere per quasi un quarto di secolo del ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] Repubblica di Venezia, l'ispezione ordinata al B. dal viceré duca d'Osuna alle difese costiere della provincia d'Abruzzo, col esercito spagnolo nel Monferrato, dopo la stipulazione del trattato di Cherasco, nell'aprile del 1631, passò nuovamente ...
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SPINOLA COLONNA, (Carlo) Filippo Antonio
Nicoletta Bazzano
SPINOLA COLONNA, (Carlo) Filippo Antonio. – Nacque a Milano tra novembre e dicembre del 1665 da Paolo Spinola Doria, terzo marchese di Los [...] della vita mondana milanese. Le ambizioni delduca erano ben note: nel 1698, l’agente delduca di Modena scrisse al suo signore e le rendite di cui egli godeva nel Milanese e nel Monferrato e l’accusa di tradimento nei confronti di Carlo III. Nel ...
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SIMONETTA, Angelo
Maria Nadia Covini
– Nacque attorno al 1392 da una famiglia notabile di Policastro, figlio di Gentile e fratello di Margherita, madre dei nipoti Cicco e Giovanni; non è noto invece [...] le questioni territoriali aperte tra il duca di Milano e il marchese di Monferrato, ma lo Sforza, impegnato sul fronte al Monte delle doti di Firenze e acquistato a Genova dei luoghi del Banco di S. Giorgio.
Nel 1455 acquistò per 5000 fiorini un ...
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ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] Ugo nella lotta contro i Saraceni e contro il duca di Baviera nella spedizione di questo in Italia del 934.
La marca fu concessa ad A. 'avo A. non garbò alla corte dei marchesi di Monferratodel secolo XIII, specie di Guglielmo VII, che era in ...
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SAGREDO, Nicolò
Simona Negruzzo
– Nacque il 18 dicembre 1606 da Zaccaria e da Paola Foscari, nell’alveo di una prestigiosa casata veneziana di antica ascendenza dalmata, i Sagredo del ramo di S. Sofia, [...] di Mantova e Monferrato, quando era fuggito del Museo Correr (Fondo Cicogna e Miscellanea Correr), nella Biblioteca della Fondazione Querini Stampalia, nella Biblioteca Marciana. Antonio Bulifon pubblicò alcuni suoi rapporti diplomatici al duca ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] 1394 un'allenza con il marchese Teodoro di Monferrato e fu presente alla stipula del contratto di nozze di Elisabetta figlia di Bernabò Visconti con Ernesto duca di Baviera (dicembre 1393), dell'accordo con il duca di Baviera (30 nov. 1394) e della ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] dal Trionfo del Mincio, scritto per le "nozze de' Serenissimi Signori, il Sig. Principe di Mantova e Monferrato e la Signora Principessa di Parma e Piacenza", ed edito a Mantova nel 1581; e dall'Orazione in morte di Guglielmo, duca ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] e complicati maneggi diplomatici, Guglielmo estende il suo dominio al Monferrato, che, per quanto già dal 1536 assegnato da Carlo Grande rilievo hanno in questo periodo gli sforzi delduca e del suo segretario C. per migliorare rorganizzazione della ...
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