VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] data al V. dal suo giovane discepolo Adriano Carafa ducadi Traetto, di scrivere in latino la vita del maresciallo Antonio Carafa: , regno indipendente con Carlo diBorbone (1734), bastava ch'egli chiedesse la carica di storiografo regio, perché gli ...
Leggi Tutto
MORONE, Girolamo
Giovanni Battista Picotti
Nato a Milano nel 1470, vi attendeva, seguiti a Pavia gli studî di legge, all'avvocatura, quando l'assemblea tenuta alla Rosa, dopo la fuga di Ludovico il [...] discorso per l'obbedienza del ducadi Milano al pontefice, non esitò a chiamare "giogo di iniquissima tirannide" il dominio . non la soddisfece che in parte; ma dal connestabile diBorbone, luogotenentee imperiale, ebbe un "privilegium gratiae" (1° ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] la sede del Senato (mentre invece la Camera risiede nel palazzo Borbone), il Panthéon, l'Hotel des Invalides con la Scuola militare inglese con l'appoggio del reggente inglese Giovanni, ducadi Bedford, partito sostenuto dall'università. Nel frattempo ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] 1934, pp. 243-340; M. Schipa, Il regno di Napoli al tempo di Carlo diBorbone, nuova ediz., voll. 2, Milano-Roma-Napoli 1923 ( fra Novara e il ponte di Boffalora, facevano passare il confine alla divisione ducadi Genova, che si inoltrava fino ...
Leggi Tutto
PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] quando gli Austriaci rioccupano la città. Dopo Novara riprende il governo Carlo III diBorbone, figlio di Carlo II. La reazione trionfa, specie dopo l'assassinio del duca (1854), ma non cessa il lavorio segreto dei liberali. Dal 1857, soprattutto per ...
Leggi Tutto
TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] rinvengono nei pressi della chiesa di S. Francesco (all'angolo della via Ducadi Genova) e avanzi di un altro edificio termale si napoleonica, Ferdinando IV Borbone abbandonò l'attrezzatura di Taranto. Taranto fu centro di azione del Church nella ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] nella difesa di Roma del 1527, quando forse dal suo archibugio uscì il colpo che uccise il Conestabile diBorbone. Nel credeva dovesse essere il più felice. Infatti il duca Cosimo lo accolse bene. Fu il duca a ordinargli il suo capolavoro, il Perseo, ...
Leggi Tutto
Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] il giornale L'Apostolato. Eletto deputato alla Camera dei comuni per il collegio di Ribera, votò per la decadenza del Borbone e poi per l'elezione del ducadi Genova a re di Sicilia. Sostenne inoltre che si convocasse una Costituente italiana, in cui ...
Leggi Tutto
SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio conte di Soissons (figlio di [...] , affidati alle cure di una nonna (Maria diBorbone-Soissons) hisbetica e prepotente. Per volere di costei e dello stesso quattro persone di sua fiducia. Si proponeva anche di farlo ducadi Mantova, ma egli rifiutava. Nel 1710 Eugenio è di nuovo in ...
Leggi Tutto
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] serie d'ostacoli, la regina di Spagna riuscì a rendere il figlio suo effettivamente ducadi Parma e Piacenza, nell'ottobre Per l'azione svolta a Napoli, M. Schipa, Il regno di Napoli al tempo di Carlo Borbone, 2ª ed., voll. 2, Milano, Roma, Napoli ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...