BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] , segretario di Stato e consigliere aulico dell'elettore palatino, gli scrisse che probabilmente il ducadi Salas l trasferì a Palermo.
Nel 1761, dopo che Carlo diBorbone era stato costretto a furor di popolo a licenziare dal governo il De Gregorio, ...
Leggi Tutto
RISTORI, Giovanni Alberto.
Raffaele Mellace
– Nacque da Tommaso e Catarina, entrambi attori, probabilmente a Vienna nel 1693: «da Vienna» e ventiduenne lo dichiara un passaporto rilasciato a Dresda [...] La circostanza fu plausibilmente tra le concause della decisione di recarsi a Napoli, dove era andata sposa a re Carlo diBorbone la principessa sassone Maria Amalia, già dal 1733 allieva di Ristori, come anche le sue cinque sorelle minori (tali ...
Leggi Tutto
LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] l'opera al S. Uffizio, il L. aveva chiesto a Parma il permesso di stampare l'opera, negato però prima da tre censori e in seguito, dopo un ricorso al duca Ferdinando diBorbone, da altri tre; solo questo lo avrebbe indotto a chiedere il permesso al ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] duca Francesco I de’ Medici, dopo l’insuccesso dell’esperienza con Torrentino, non intendeva assegnare il privilegio di stampa a un solo tipografo, preferendo concederne di monsignor il cardinale diBorbone, e li principi… di opporsi a quelli che ...
Leggi Tutto
MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] M. ebbe modo di conoscere il conestabile Carlo diBorbone, passato dal campo francese a quello spagnolo, e di divenire in breve Giovanni Antonio Muscettola, il principe di Salerno Ferrante Sanseverino, il ducadi Amalfi Alfonso Piccolomini, un Maron ...
Leggi Tutto
RANUCCIO II Farnese, ducadi Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, ducadi Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] Villeré riuscì a ottenere l’adesione farnesiana, mentre il ducadi Modena Francesco I d’Este aderì e firmò un patto e consentì alla dinastia di non estinguersi, ma di fondersi con la casa dei Borbone, sposando il re Filippo V di Spagna nel 1714.
L ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] a rientrare in città per esercitarvi le funzioni di podestà, prima dell'arrivo di Carlo Ludovico diBorbone, già re di Etruria, poi ducadi Lucca e ora, col nome di Carlo II, ducadi Parma. Ma il nuovo duca era strettamente legato all'Austria, con la ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] (12 voll., Lucca 1762-65), dedicata con compiacenza cortigiana al ducadi Parma Filippo diBorbone.
A ciascun volume il D. premise un capitolo di "drammaturgia", nel quale di volta in volta trattava non solo dell'arte drammatica probriamente detta ...
Leggi Tutto
MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] Ispano e dell’invitto Enrico» (Filippo II ed Enrico IV diBorbone), al rientro a Firenze «dalle guerre esterne». Altro processo 1591, quando fu impiccato Alfonso Piccolomini, ducadi Montemarciano, reo di avere compiuto scorrerie nei territori del ...
Leggi Tutto
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] ), direttore Rodolphe Kreutzer. Il successo dell’opera fu turbato dall’assassinio dell’erede al trono, Carlo Ferdinando diBorbone-Francia ducadi Berry, il 14 febbraio 1820 all’uscita dal teatro, che comportò la sospensione delle recite; fu poi ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...