GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] parte degli apparati predisposti per l'arrivo di Filippo V diBorbone. Ragioni di stile farebbero ricondurre al medesimo artista, secondo che rientrava nell'ampia campagna di interventi promossi da Leopoldo I ducadi Lorena, tesi alla riorganizzazione ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] e religiose e avesse suscitato lo sdegno del duca Ferdinando, che aveva ormai abbandonato la politica ecclesiastica di Napoli, riscuotendo anche qui ampio consenso. Desideroso di tornare a Parma, riuscì ad ottenere dal re Ferdinando IV diBorbone ...
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VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] di re Filippo V diBorbone (nipote ex filio di Luigi XIV), acclamato a Palermo nel gennaio del 1701 re delle Spagne e di 28). Con l’aristocrazia siciliana e il Senato di Palermo il ducadi Monteleone ebbe rapporti difficili, ma fu indulgente con ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] di belle arti insieme con il busto bronzeo di Amedeo d'Aosta, ducadi Genova, commissionatogli dalla colonia italiana a Parigi e conservato nel palazzo reale di , tramite Filippo Palizzi, di Francesco II diBorbone, l'ex re di Napoli esule a Parigi. ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] 1810, alla presenza dei principi Baciocchi, ed una terza, nel luglio del 1825, questa volta essendo presente il duca Carlo Lodovico diBorbone. Il testo fu per altro stampato (Lucca, tip. L. Guidotti) soltanto nel 1843 dalla vedova, Gaetana del Rosso ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] centrale (tra l'altro Borbone, Roccaguglielma, Montereale, Castro, Ronciglione, Città di Castello).
A impedire una dedicata al ducadi Parma Odoardo Farnese, offre alcuni spunti: anzitutto la notizia di un poema composto nell'estate di "alcuni ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] Sede sul ducato di Parma e Piacenza (che era stato assegnato a don Carlos diBorbone), dirimere alcune divergenze sovraintese ai lavori di P. Costanzi, P. Batoni, A. R. Mengs e A. Masucci, che copiavano pitture per il ducadi Northumberland. Nel 1761 ...
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SANSEVERINO, Antonello
Alessio Russo
– Primogenito di Roberto (conte di San Severino – dal cui toponimo la casata aveva tratto il nome – e Marsico, poi principe di Salerno) e di Raimondina Del Balzo [...] che si arrese il 20 marzo. Il sovrano francese assegnò anche in moglie una figlia del ducadi Montpensier Gilberto diBorbone, suo viceré, al primogenito di Sanseverino, Roberto (inizialmente detenuto a Ischia dove re Ferrante si era ritirato, e poi ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] con quanto stabilito dal trattato di Londra del 1718 che affidava a don Carlo diBorbone, dopo la morte dell'ultimo e la fortuna di seguire le armate spagnuole... allora che dalla Toscana ceduta al duca., di Lorena passarono nel regno di Napoli" (in ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] Rochelle, a cui egli aggiunse una prefazione di proprio pugno, rivolta al duca sabaudo a nome delle chiese del Piemonte. in occasione della salita al trono di Francia dell'ugonotto Enrico diBorbone e della sua successiva conversione alla religione ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...