GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] che spinse Giovanni Battista a lasciare definitivamente Cremona nel 1759, per passare al servizio del duca Filippo diBorbone e poi del suo successore Ferdinando. A Parma egli rimase fino al maggio 1771, quando si trovò senza commissioni a causa ...
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MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] interamente con motivi vegetali. Fu anche un apprezzato scenografo per i teatri e le cerimonie pubbliche, come le nozze di Ferdinando diBorbone, ducadi Parma, Piacenza e Guastalla, e Maria Amalia d’Austria, celebrate a Parma nel 1769, e l’arrivo ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] Carlo II, saliva sul trono di Spagna Filippo V diBorbone. Non appena, agli inizi del dicembre 1700, si era diffusa in Svizzera la notizia del decesso e della apertura del testamento che faceva del duca d'Angiò l'unico erede della corona spagnola, l ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] disegni e piante, ed è dedicato a Francesco Gonzaga, figlio del duca Vincenzo.
Per Governolo il B. fece costruire un oratorio per il nozze delle Maestà di Spagna e Francia, Mantova 1615 (Filippo IV e Isabella diBorbone figlia di Maria de' Medici ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] sempre per merito del C. che nell'ottobre 1562 Antonio diBorbone re di Navarra espugnò Rouen; e il C. non solo aveva ducadi Guisa confidava di espugnare Orléans perché il C. aveva escogitato di proteggere le artiglierie con sacchetti pieni di ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] artistica; sembra che la prima opera di rilievo sia stata un ritratto di Re Ferdinando diBorbone, di cui non si conoscono la datazione e Stuart, ducadi York, arciprete della basilica Vaticana, e il prelato economo della Reverenda Fabbrica di S. ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] duchi di Savoia, Vittorio Amedeo e Maria Antonia Ferdinanda diBorbone (uno a Palazzo Reale, l’altro alla palazzina di caccia di Stupinigi); appartamenti del re, della regina e di Benedetto Maurizio di Savoia, duca del Chiablese (in loco), forse tutti ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] di Ischitella passò alla figlia Maria Antonia (29 luglio 1806 - 29 dicembre 1894), moglie di Giovanni Cesare del Tufo, ducadi S indicem. Sulla crisi del 1860: Archivio di Stato di Napoli, Archivio Borbone, Carte di Francesco II, fascio 1143, f. ...
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SAN GIORGIO, Giovanni Francesco Biandrate
Blythe Alice Raviola
di. – Nacque a Casale Monferrato (a Trino secondo De Gregory, 1821, p. 83) il 7 aprile 1545, quartogenito di Giovanni Guglielmo e di Violante [...] il padre – garantiva al duca maggiore aderenza alla dinastia e continuità di governo anche nelle materie ecclesiastiche. romani atti a valutare la bontà della conversione di Enrico IV diBorbone, perorata prima (invano) da Ludovico Gonzaga Nevers ...
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ZAMBRA
Paola Nardone
– Famiglia di mercanti attivi in Abruzzo alla metà del XVII secolo.
Defendente, nato nel 1637 a Careno, in provincia di Como e morto a Chieti nel 1721, orfano dall’età di dieci [...] di Roccamorice, appartenuto al ducadi Vacri, consentì agli Zambra di fregiarsi del titolo di baroni ed essere titolari di un complesso di diritti, poteri e privilegi di francesi e borbonici. Nel 1792 divenne ispettore di polizia borbonica, nel 1799 ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...