PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] sconfitta dell’Invencibile Armada, Pallavicino suggerì al ducadi Parma di assumere la sovranità dei Paesi Bassi, esautorando spingere i principi protestanti a intervenire in sostegno del Borbone. Da Francoforte, Pallavicino viaggiò in lungo e in ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] diBorbone, conte della Marche - secondo marito della regina Giovanna II -, e da Caterina Del Balzo Orsini.
Nel poi per l'8 maggio, furono celebrate nella cattedrale di Napoli (secondo i Diurnali del ducadi Monteleone in data 28 maggio; il 30 maggio ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] di là dalle intenzioni, aveva giocato un ruolo di primo piano. A questo, e alle simpatie per don Carlos diBorbone arcadico di scienze, lettere e arti, LXVIII (1836), pp. 255 ss.; Elogio storico-letterario di don Baldassarre Odescalchi, ducadi Ceri, ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] B. vennero nuovamente turbati nel febbraio del 1768, allorché il duca Ferdinando diBorbone, facendo seguito agli analoghi provvedimenti presi dalle corti di Portogallo, di Francia, di Spagna e di Napoli e come rappresaglia al monitorio contro Parma ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] pontificio da Napoli, essendo anche nelle grazie del segretario di Stato, il C. brigò invano presso la corte borbonica per essere accettato in quella carica. Gli riuscì invece di divenire agente del ducadi Brunswick a Roma. Ma i suoi introiti non ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] , Lorenzo Campeggi, Lodovico diBorbone, Silvio Passerini, Pompeo Colonna. Con la nomina di così numerosi e importanti porporati Francesco. Queste per mancanza di eredi diretti passarono al ducadi Amalfi, esponente di un diverso ramo dei Piccolomini ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] difenderla contro il conte di Conversano, ducadi Nardò, il quale aveva stabilito su un tratto di costa attiguo a Gallipoli superstite speranza nell'assolutismo illuminato. Ricordava come Carlo diBorbone avesse fatto a Napoli un grande sforzo per ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] era stato incaricato di commemorare ufficialmente, davanti al papa, Francesco I diBorbone re delle 20 settembre, qualcuno lo sentì, dopo un pranzo in casa di M. Caetani ducadi Sermoneta, "esprimersi nel senso più favorevole agli attuali mutamenti" ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] trasmetterlo al nipote mediante una vendita, operazione consentita dallo stesso re Carlo diBorbone, certamente su impulso dell’antico protettore di Palmieri, il generale ducadi Laviefuille che, «in una sua relazione al Re parlò del Palmieri come ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] .
Per Claudio di Lorena ducadi Guisa, morto il 12 apr. 1550, lavorò, insieme con jean Picard, al mausoleo che fu eretto dal 1551 nella cappella di S. Lorenzo del castello di Joinville su commissione della moglie Antonietta diBorbone. La sontuosa ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...