CAGNOLA, Giovanni Andrea
Franca Petrucci
Milanese, nato intorno al 1432, compì presumibilmente studi giuridici e fu iscritto nel Collegio dei giurisperiti nel 1456.
Nel 1461 fu nominato fra i giurisperiti [...] nuova, la Borgogna, opposta al ducato di Milano, a sua volta affiancato e sostenuto da Firenze, dal re di Napoli e da di Angelo Simonetta, incaricato poi di dare un giudizio sulla pretesa del ducadi Ferrara su Castronovo di Tortona e quindi anche di ...
Leggi Tutto
PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] 727, 747; Effemeridi delle cose fatte per il ducadi Calabria (1484-1491), di Joampiero Leostello da Volterra, in Documenti per la d’Aragona e Maria diBorgogna (1474-1476), in Id., Per la storia del regno di Ferrante d’Aragona re di Napoli. Studi e ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] di Johann von Paderborn alcuni carmi latini per solennizzare il matrimonio di Massimiliano d'Asburgo con Maria diBorgogna principe italiano. Nella primavera del 1494 fu la volta del ducadi Ferrara, Ercole I d'Este, che aveva inviato un'ambasceria ...
Leggi Tutto
VALLARESSO, Fantino
Eleftherios Despotakis
VALLARESSO (Valaresso), Fantino. – Figlio di Vittore, di nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia, con ogni probabilità negli anni 1392/1393. L’identità [...] che in quell’occasione raccomandò al ducadi Candia di favorire l’installazione e la sistemazione di Vallaresso nella nuova sede.
Durante l’imperatore Sigismondo di Lussemburgo, in Borgogna e ad Avignone (1435-38), con il compito di convincere le ...
Leggi Tutto
GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] il 1484 e il 1487 il padre del G. era infatti ducadi Candia, il fratello Zaccaria esercitava la mercatura in Levante e lo stesso continuava a restare prigioniero in un castello della Borgogna. Neppure poté giovarsi del rovesciamento politico che ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] di quelle ugualmente fallite, guidate l'una da Guglielmo II di Nevers, l'altra da Guglielmo di Poitiers, ducadi Aquitania, e da Guelfo IV di capi solo Guelfo di Baviera e Renato diBorgogna rifiutarono l'invito di Raimondo dirigendosi direttamente ...
Leggi Tutto
LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] e i Cantoni svizzeri. Successivamente, insieme con il collaterale Claudio Millet, fu deputato dal duca a trattare con la Contea diBorgogna e i Cantoni svizzeri l'annosa questione relativa ai confini territoriali.
Imprigionato dai Friburghesi venuti ...
Leggi Tutto
BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] , pp. 105-107), indirizzata a Federico ducadi Sassonia, cui suggerisce di adoperarsi perché la pittura sia proclamata l'ottava che il B. lavorò per il conte Filippo diBorgogna al suo castello di Suytbourg in Fianclra, insieme col Mabuse, va ...
Leggi Tutto
PORTINARI, Pigello
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Pigello. – Nacque a Firenze nel 1421 da Folco di Adoardo (Adovardo) Portinari, appartenente a un’importante famiglia mercantile, e da Caterina di Tommaso [...] I panni di lana e i berretti provenienti dalle sedi di Londra e di Bruges, i gioielli e gli arazzi (della Borgogna e delle i Lancaster portarono all’ascesa al trono di Edoardo di York, Portinari e il ducadi Milano furono tra i primi ad apprendere ...
Leggi Tutto
BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] fu incaricato nel 1673 dal governatore di Milano, ducadi Osuna, che lo inviò in Valtellina ed in Svizzera a trattare con quelle popolazioni il passaggio di un forte contingente militare milanese destinato alla Borgogna. Il B. riuscì ad ottenere il ...
Leggi Tutto
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
tenitorio
tenitòrio (o tenitòro) s. m. [incrocio di territorio con tenere], ant. – Territorio; l’estensione di terra posta sotto la giurisdizione o il dominio di un signore o proprietario: fu già uno duca di Borgogna ... il quale si dispose...