PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] Da allora e fino al 1340 Matteo e Damiano II furono i principali consiglieri di Pietro II, condizionandone le scelte, sostenuti dalla regina, Elisabetta diCarinzia, dalla vedova di Federico III, Eleonora d’Angiò, e dalla famiglia Chiaromonte, dotata ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] prese l'una dopo l'altra le rocche dei nobili friulani fedeli ai Camino. Il duca Ottone diCarinzia entrò egli pure nella coalizione contro il signore di Treviso. I sostenitori del C. diminuivano invece a vista d'occhio. Invano egli arruolò nuove ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] per la successione. L'imperatore indicò il giovane cugino Bruno diCarinzia, figlio del ducadi Franconia e marchese di Verona, certo dietro consiglio dell'arcivescovo di Magonza Wiligiso. Bruno, scortato a Roma dove ricevette buona accoglienza ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] al card. Aldobrandini per la morte in Carinziadi Gian Francesco Aldobrandini, comandante del contingente accettato che la sua primogenita dovesse andare sposa al figlio del ducadi Savoia, la cui alleanza Enrico IV aveva ricercato per la guerra ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] siciliano ed Elisabetta diCarinzia (Messina, 1323) nella prospettiva di un accerchiamento del Regno angioino.
Il re di Sicilia, d madre Elisabetta. Il vicariato del Regno restò però al duca Giovanni e la scomparsa del sovrano non sembrò influire ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] intoppi, benché scorrerie turche fossero state segnalate in Carinzia. Il G. presenziò anche alle cerimonie e alle di Francia in occasione dell'ambasceria che il ducadi Milano e le Repubbliche di Firenze e Venezia avevano deciso, di comune accordo, di ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] una nuova spedizione, guidata da Enrico II ducadi Brunswick (marzo 1528). Per serrare le fila di Solimano, le cui avanguardie, fatta preda in Stiria e Carinzia, minacciavano Vienna. Il L. vi giunse alla testa di 11.200 fanti, e lavorò alle opere di ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] Savoia, e degli effetti del trattato di Saint-Julien tra il ducadi Savoia e la città di Ginevra (21 luglio 1603), a f. 63/78), ma si occupò pure delle dispute di confine con Carinzia e Tirolo.
Sostituito dal segretario del Senato Pietro Vico ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] , succedendo a Enrico morto a Roma, dove si era recato per sollecitare misure contro il duca Mainardo diCarinzia, conte di Tirolo e di Gorizia, che si era impadronito di gran parte dei beni temporali del vescovato e occupava anche la sede vescovile ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) diCarinzia.
Lo [...] del padre (15 ag. 1342), L. come primogenitus, e in quanto infans, ricevette soltanto il titolo di successor, mentre lo zio Giovanni d'Aragona, duca d'Atene e di Neopatria, come vicario del Regno, assunse la reggenza. Il 1 settembre Giovanni invitò i ...
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