FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] conservano una copia del Napoleone dal modello di Chaudet, presso il ducadi Newcastle (Hubert, 1964), mentre quella del Faune au chevreau, segnata "Bartolomeo Franzoni di Carrara", già nel giardino di Fontainebleau, è ora conservata a Compiègne.
Il ...
Leggi Tutto
FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti diGenova, nel 1829, grazie [...] Magazzino pittorico universale, II [1835], 47, pp. 186 s.), Biagio Assereto cancelliere della Repubblica diGenova presenta al ducadi Milano i frutti della vittoria ed i reali prigionieri, esposto nel 1839 (Federico Alizeri…, 1988, p. 151), Pellegro ...
Leggi Tutto
CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] Tomba di Guglielmo III d'Orange (Inghilterra, coll. del ducadi Kent).
A Venezia il C. ebbe modo di affermarsi anche Magazine, LXIX (1936), p. 245; R. Pallucchini, Veneti alle mostre di Brescia e diGenova, in Arte veneta, I(1947), p. 149; J. F. B. ...
Leggi Tutto
FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] in vista del matrimonio della principessa Maria Teresa con il ducadi Lucca Carlo Ludovico: il F., nell'affresco sul soffitto, 'arco di Tito o la porta di Reims, e moderni, tra cui Juvara, Quarenghi, nonché Palladio.
Nel 1825 era a Genova per ...
Leggi Tutto
GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...] intraprese lo studio del disegno presso l'Accademia ligustica diGenova sotto il magistero di C.G. Ratti.
L'istituzione accademica, avviata di giochi chiaroscurali. La realizzazione del foglio venne fortemente voluta dallo stesso ritrattato, il duca ...
Leggi Tutto
CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] ) e un Cristo e l'adultera (nel palazzo reale diGenova). Questi dipinti (di cui i due ultimi dati al De Mura) costituirebbero, il concilio di Gerusalemme e Cristo e la Samaritana nella volta della navata (due bozzetti nel museo Ducadi Martina ...
Leggi Tutto
DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] in terra e in quella di destra La grandezza diGenova in mare (parzialmente documentati in G. B., Mostra..., 1939). Completavano il ciclo quattro sovrapporte lunate con le figure di C. Colombo, A. Doria, G. Mazzini e del Ducadi Galliera, in mezzo a ...
Leggi Tutto
CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] Stato estense, a Venezia, Bologna, Pistoia, Genova, Forlì, Trento e Vienna.
L'attività e sculture di Modena, Modena 1770, pp. 16, 24, 43 e passim (anche per Iacopo); R. Tiraboschi, Notizie de' Pittori e scultori... negli Stati del... ducadi Modena, ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] : questi, incaricato da Ottavio, ducadi Parma, di portare a termine la costruzione della di servire, in qualità di ingegnere, le truppe di Alessandro Famese in Fiandra. L'ultimo documento riguardante la vita del B. è una lettera spedita da Genova ...
Leggi Tutto
FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] ); nell'ottobre 1690 sei piedi di "stalla" ed alcune statue per il ducadi Sirignano (ibid., matr. 933): di Napoli.
Nel 1695 acquistò, dietro pagamento di circa 100 ducati, ben diciotto pezzi di marmo bianco di Carrara, provenienti dal porto diGenova ...
Leggi Tutto
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...