DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] che dal 1635 sconvolsero la Lorena spinsero probabilmente il D. a cercare lavoro a Parigi. Entrò (c. 1640?) nella bottega di S. Vouet, la criticata com'è documentato da una lettera del D. al ducadi Savoia nell'aprile del 1666, in cui il pittore si ...
Leggi Tutto
LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] p. 188).
Il 19 marzo 1599 Vincenzo I Gonzaga, ducadi Mantova, scriveva due lettere, una al cardinale Alessandro Peretti Montalto in una lettera indirizzata a Cristina diLorena (dicembre 1599), tessendo le lodi di un giovane ritrattista che aveva ...
Leggi Tutto
GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] neo ducadi Parma Don Carlosdi Borbone (Roma, Gabinetto naz. delle stampe) da una tela di G. Cerimonie e feste in Toscana sotto i Lorena, Roma 1976, pp. 123, 125; Id., Pittori del Settecento a Firenze, o di persona o in effigie (catal.), Firenze ...
Leggi Tutto
PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] venuta della nuova regina, Elisabetta Teresa diLorena (Gabinetto del pregadio della regina, oggi di re Carlo Alberto).
La natura degli appartamenti del re, della regina e di Benedetto Maurizio di Savoia, duca del Chiablese (in loco), forse tutti ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] del nuovo granduca Pietro Leopoldo diLorena.
Dedicatosi interamente alla professione di architetto, anche a causa delle e le scuderie del duca Salviati, sempre al Galluzzo. Oltre a compilare la Memoria sopra la maniera di costruire, risarcire e ...
Leggi Tutto
MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] cadetto del granduca Ferdinando I e di Cristina diLorena, nella realizzazione di alcuni quadri destinati all'arredo della Ferdinando II de' Medici e il ducadi Modena, documentati al 1649, e nell'acquisto di quadri a Bologna e Venezia per conto ...
Leggi Tutto
CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] Massilion Rouvet).
Della stima da cui fu circondato è prova il battesimo del figlio Carlo di cui furono padrini il duca Carlo Gonzaga e Renata diLorena (Massilion Rouvet). Dei sette figli avuti dalla moglie Gabrielle Panseron, il primo, Agostino (II ...
Leggi Tutto
Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] divenne abate nel 1057, per accettare poi, nel 1058, la carica di arcivescovo di Salerno offertagli dal principe Gisulfo II (1052-1077). Fu consacrato da Federico diLorena che aveva incontrato nel cenobio cassinese e che nel frattempo era divenuto ...
Leggi Tutto
DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] , e sua cognata Cristina diLorena, granduchessa di Toscana. Entrambi sono citati in Tribuna fin dal 1589 insieme ad altri piccoli ritratti dipinti (un'Eleonora di Toledo) o a bassorilievo in stucco (il Duca e la Duchessa di Mantova). In seguito i ...
Leggi Tutto
CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] era stata suggerita da Madama Reale) di sostituire il ritratto del duca Vittorio Amedeo II giovinetto con altro che altro ritratto (ovale) del re da inviare in omaggio alla duchessa diLorena (27 agosto 1726). Ma ecco pure, nel 1732, una momentanea ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....