RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] , Roma e l’Umbria, e attraversò ripetutamente il Po, in direzione diMantova, Padova e Venezia (Negro - Roio, 1998, p. 69). Viaggi forestiere e da committenti ecclesiastici. Per il ducadi Urbino, Guidobaldo da Montefeltro, dipinse una Lucrezia ...
Leggi Tutto
STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] Strozzi dimorò a Casteldurante (l’odierna Urbania) nella corte di Francesco Maria II Della Rovere, ultimo duca d’Urbino (ibid., p. 282). Nel Carnevale di dialogo, La finta pazza Licori: Claudio Monteverdi intendeva musicarlo per la corte diMantova, ...
Leggi Tutto
SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] ebbe uno scambio epistolare con il duca Ferdinando Gonzaga per una serie di commissioni destinate alla corte diMantova (Id., 1884, p. 58); il 26 febbraio 1618 sposò nella parrocchia di S. Maria del Popolo «Grazia di Luna siciliana» (Henrich, 1935, p ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, ducadi Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] ulteriormente i rapporti con la Lega, fece pervenire in dono al ducadi Guisa, da parte della granduchessa, un dipinto che il M. Roma in nome di Cosimo II per giustificare il fatto che le truppe medicee, inviate in soccorso a Mantova in occasione ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, ducadi Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] Mantova, che persisteva nel suo rifiuto di riconoscere i trattati di Cheram e di Münster, grazie ai quali i Savoia avevano potuto legittimare l'occupazione di Alba e di del ducadi Savoia di trarre qualche vantaggio dalle conseguenze della guerra di ...
Leggi Tutto
MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] mano aspirava vanamente anche il marchese diMantova Federico Gonzaga – con l’allora ducadi Penne Alessandro de’ Medici, nipote del pontefice e prossimo ducadi Firenze, atto che sostanzialmente legittimò i natali di Margherita. Quando Carlo V, il ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] Fiorentini nella battaglia navale sul Po presso Mantova. Il libro quinto narra i tentativi di Gian Galeazzo di coinvolgere nella guerra contro Firenze i signori diMantova e di Ferrara e poi la città di Bologna; tentativi che dapprima ebbero successo ...
Leggi Tutto
RANUCCIO I Farnese, ducadi Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, ducadi Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] .
Uno dei suoi primi atti fu il viaggio a Mantova nel giugno del 1582 per riprendere la sorella Margherita andata G. Bacchi, «Per la liberazione di Casalmaggiore»: il fallito tentativo di R. I, Ducadi Parma, di impadronirsi del feudo dei d’Avalos ( ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA Visconti, ducadi Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 ducadi Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] Ladislao. Il disegno politico del duca sfumò in realtà sotto il peso di difficoltà politiche e organizzative, ma già nel settembre 1396, per contrastare le alleanze che si andavano profilando fra le città diMantova, Padova e Ferrara, Gian Galeazzo ...
Leggi Tutto
SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] il ducadi Carinzia (1123) in alcuni placiti veneti, e appoggiare nuovamente il Papato dopo il concordato di Worms, III e i Monticoli presero il potere. Nel 1237 fu nuovamente podestà diMantova, e si riconciliò per breve tempo con Federico II, ma nel ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...