DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] il Turco (saremmo all'incirca intorno al congresso diMantova del 1459-60), ma potrebbe appartenere anche agli ultimi , e il marzo del 1464, quando ci fu la defezione del ducadi Borgogna, che il D. elenca tra i principi presenti alla partenza della ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] inviata a Isabella d’Este, giudicata dalla marchesa diMantova (per lettera al figlio Federico Gonzaga del 28 diploma del 29 agosto 1524 il ducadi Milano Francesco Maria Sforza lo investì di benefici a Tortona e di un canonicato a Milano. Parimenti, ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] le medesime lettere palesano contatti con B. Agnello, ambasciatore diMantova a Venezia, e intimità con P.P. Vergerio. 'Asburgo, che il G. dedicò a Matteo Acquaviva figlio del duca d'Atri; l'Epistola expostulatoria iocosa, indirizzata a L. Bonamico ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] " e l'opinione pubblica a Mantova, in Bollettino storico mantovano, I (1956), pp. 161-201; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1957, III, pp. 200 s.; I carteggi di F. Melzi d'Eril ducadi Lodi, a cura di C. Zaghi, II ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] dedicato a Luigi XI, salito sul trono di Francia con il sostegno del ducadi Milano (fu stampato a Parigi nel 1498 e Bibl.: Arch. di Stato diMantova, ArchivioGonzaga, b. 847, 98 (a Francesco Gonzaga); Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, Autografi( ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] Ma soprattutto la C. contrasse amicizia con Baldassarre Odescalchi ducadi Ceri, con il quale poi rimase in affettuosa nel 1801 a Mantova, nel 1802 a Milano; nell'estate del 1803 si recava a Padova, nell'aprile 1805 a Mantova, ove visitava il ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] duca Carlo II Gonzaga Nevers, dove nel 1654 diventò presidente del Maggior Consiglio e storico ufficiale del Ducato, incarico per il quale gli fu assegnata una congrua pensione. Dopo circa due anni lasciò Mantova, con una lettera di "ben servito" di ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] a pochi passi dalla basilica di S. Stefano, Giuliano de’ Medici ducadi Nemours, che gli concesse di aggiungere il cognome Medici Luzio - Renier dal copialettere di Isabella d’Este all’Archivio di Stato diMantova).
Definire Pandolfi poeta o umanista ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Bucci e l'ospitalità di Filippo d'Este, genero del ducadi Savoia Emanuele Filiberto e di Stato diMantova, Arch. Gonzaga, Gonzaga di Guastalla, E.XXXI, E.XLV, I.267; Arch. di Stato di Parma, Arch. Gonzaga di Guastalla, b. 52/1: Registro di lettere di ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] di Pietro da Eboli da lui riscoperto.
Nel 1459 il G. si recò al seguito di Pio II, diretto al convegno diMantova, e 1468, come istitutore di Alfonso ducadi Calabria. Ad Alfonso dedicò la traduzione degli Heroica di Filostrato (tradita nel già ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...