CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] , si stavano discutendo le clausole della pace, il C. rifiutò di recarsi a Mantova per trattare col ducadi Milano: non è possibile per noi conoscere le ragioni di questa presa di posizione, dato il silenzio mantenuto in proposito dalle fonti a noi ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] chiamato in Italia in funzione antiveneziana dal ducadi Milano Ludovico il Moro. Il compito degli diMantova (agosto 1512), soprattutto allo scopo di punire la Repubblica, rea di aver ospitato sul suo territorio il concilio scismatico di Pisa, e di ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] in un sacco e gettato in un fiume. Quando cominciarono fra la corte di Ferrara e quella diMantova le trattative perché don Giulio, lì rifugiatosi, fosse riconsegnato al ducadi Ferrara, fu il C. ad essere inviato presso i Gonzaga a pretenderne la ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] a un accordo tra le potenze, e le genti d'arme del duca rientrarono in Lombardia.
Dopo questa campagna il F. sposò Gabriella Gonzaga, figlia naturale del marchese diMantova e vedova di Giberto da Correggio. Da essa ebbe Lodovico, nato nel 1460, e ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] poté per scongiurare il pericolo assai grave rappresentato dalla candidatura del ducadi Borbone, alla quale da parte papale si tentò anche di contrapporre quella del marchese diMantova. Mentre Carlo V dava segni che lasciavano sperare in una buona ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] Savoia.
Mentre le trattative per un accordo particolare fra il ducadi Milano ed il delfino Luigi, che sarebbe giunto a conclusione marchese diMantova, a cui lo Sforza era legato da sentimenti di gratitudine. Il C., preceduto dalla missione di un ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] , con l’appoggio del marchese Francesco Gonzaga e del duca Ercole d’Este, e con il sostegno del Trivulzio, di S. Francesco.
Nonostante le verbose pressioni di Giovan Francesco, che invocò il sostegno da parte dell’Impero, della Francia e diMantova ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] a suscitare il favore degli oratori regnicoli a Milano nei confronti del marchese diMantova.
Senza difficoltà, dunque, il ducadi Milano accolse la preghiera del M. di tornare in patria (novembre 1464) e senz'altro, e caldamente, lo raccomandò al ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] del Monferrato dedicati all'Ill.mo Ecc. Consiglio di Stato e nobiltà di Casale,la quale contiene, oltre all'illustrazione del ritratto del duca, anche una descrizione di Casale.
Rientrato a Mantova, attese alla composizione della sua Istoria delle ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] Negli ultimi giorni del gennaio 1495, con il benestare del ducadi Milano Ludovico Sforza detto il Moro, fu annunciata la difesa, avendo ricevuto un piccolo contingente di uomini da Mantova: essendosi arresa la Val di Lamone come prevedibile, il 16 ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...