BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] a Mantova in soccorso di Carlo Malatesta, capitano generale della lega antiviscontea.
Durante il grande conflitto tra Gian Galeazzo Visconti e Firenze, quando quasi tutte le piccole signorie dell'Appennino centrale passarono dalla parte del ducadi ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] ".
Nel 1613 il cardinale Ferdinando Gonzaga, successo al fratello Francesco sul trono diMantova, dovendo fronteggiare la guerra mossagli dal ducadi Savoia per impadronirsi del Monferrato, pertinenza della famiglia Gonzaga da quasi un secolo ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] ad Indicem;A.Luzio, Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch. stor. lombardo, s. 4, X (1908), pp. 27, 28, 39, 71, 72, 73, 385; L. Mazzoldi, Da Ludovico secondo marchese a Francesco secondo duca, in Mantova. La storia, II, Mantova 1961, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] della Spagna, alleata dei Gonzaga, non alterò i buoni rapporti del C. con la corte diMantova, visto che il 13 dic. 1619 il duca lo creava feudatario di Odalengo Piccolo, conferendo a lui e ai suoi discendenti maschi il titolo comitale.
Nell'agosto ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] al marchese Francesco, succeduto da due anni, ancor giovanissimo, al padre Ludovico, della visita a Mantova del duca d'Urbino Guidobaldo da Montefeltro, promesso sposo di Elisabetta. La lettera accenna anche al famoso ciclo del Mantegna "li Trionphi ...
Leggi Tutto
ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] , preoccupati della posizione del doge Antoniotto: il ducadi Sessa (24 marzo) e poi lo stesso di Gregorio Cortese, al quale procurò la restituzione di libri rubatigli nel saccheggio di Genova del 31 maggio 1522. Il Bandello, che lo conobbe a Mantova ...
Leggi Tutto
COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] titolo di conte e l'aquila sullo stemma, mentre il fratello Alessandro venne inviato come ambasciatore al ducadidi Bologna, richiamandosi agli accordi stabiliti a Mantova due anni prima (1418), si rifiutò di acconsentire alle richieste papali: di ...
Leggi Tutto
CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] successo, il C. trattò ancora della pretesa del ducadi Nevers di spartire il Monferrato, adducendo la cattiva volontà dello stesso Nevers come ostacolo all'accordo diretto ordinato dall'imperatore.
Tornato a Mantova alla fine dell'anno, il C. fu ...
Leggi Tutto
CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] C. fece di ciò particolareggiati resoconti al ducadi Milano. Nel marzo di quell'anno egli La Dieta diMantova…, in Miscell. di storia veneta, s. 3, IV (1912), p. 251; L. Fumi, Ildisinteresse di Francesco I Sforza alla crociata di Calisto III contro ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] ; dal marzo 1514, in seguito alla morte del ducadi Candia, assunse anche le funzioni di viceduca; ritornò a Venezia nell'ottobre del 1514, cercò d'impedire nel 1510 la liberazione del marchese diMantova, prigioniero dei Veneziani, e la sua nomina a ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...