BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] in Italia dal duca Francesco III, residente Reggio Emilia 1841, pp. 40-43. Gli è stato anche attribuito, non si sa con quanto fondamento, l'opuscolo Nuovo metodo dei sig. Locke per trascrivere..., Pesaro 1771.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diModena ...
Leggi Tutto
MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] ereditario estense (1819); Credo a tre voci e orchestra; Inno di s. Giovanni a due voci e orchestra; Messa da requiem a quattro voci e orchestra, con corno inglese obbligato, dedicata al ducadiModena Francesco IV d'Austria-Este; Le sette parole ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] postumo.
Fonti e Bibl.: Modena, Deput. di storia patria, Arch. Carandini, bb. 58 s.; Archivio di Stato diModena, Arch. Estense,Rettori dello Stato,Ferrara e Ferrarese, bb. 22, 27; Frignano, b. 4; Garfagnana, b. 6560; Romagna, fil. I; Reggio, b. 44 ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] dai torti insoffribili fattigli dai ministri del duca. Trasferitosi a Roma entrò al servizio del card. Rinaldo d'Este e divenne presto il suo uomo di fiducia.
Nei lunghi periodi in cui il porporato risiedeva a Modena o a Reggio il C. teneva per lui i ...
Leggi Tutto
BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] negli anni seguenti, relazioni e avvisi al ducadi Ferrara durante le assenze dell'oratore estense, Bonfrancesco Arlotti, vescovo diReggio. Nel 1479, pur conservando l'ufficio di abbreviatore fu fatto vescovo diModena.
Benvoluto anche dai pontefici ...
Leggi Tutto
BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] apparato al Sextus Decretalium, dell'Arcidiacono; e questo confermerebbe la sua qualità di "legum doctor" che risulta da altre fonti.
Nacque a Reggio in Emilia e fu canonico diModenae Ferrara. Il Tiraboschi (IV, p. 71) e l'Ughelli (II, col. 130) ci ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Giuseppe
Giorgio Boccolari
Nacque a Modena il 12 giugno 1779 da Giovanni, magistrato pervenuto al grado di presidente della Corte di giustizia diReggio Emilia, e da Luigia Termanini. Avendo [...] e della miniatura, lasciò anche un poemetto in otto canti, Pietro l'Eremita, pubblicato anonimo a Modena nel 1841.
Bibl.: T. Bayard De Volo, Vita di Francesco V ducadiModena, IV, Modena 1885, pp. 203-206; G. Canevazzi, La scuola milit. diModena ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Ferrara, intorno al 1495 da Sigismondo e da Margherita Maloselli. Dal 1510 ebbe come precettore Lazzaro Bonamico. Nel 1516 si arruolò nell'esercito [...] fossero mantenute da Clemente VII le promesse fatte al ducadi Ferrara per indurlo a partecipare alla lega (licenza di produrre sale a Comacchio, rinuncia ai diritti papali su ModenaeReggio, cappello cardinalizio per Ippolito d'Este).
Intanto il ...
Leggi Tutto
DENALIO (Denaglio, Denaglia), Febo
Martino Capucci
Nacque a Correggio (prov. diReggio nell'Emilia) il 19 maggio 1561, secondogenito di Francesco edi Laura Rubini.
Compiuti gli studi di legge, il 20 [...] . Nell'agosto di quell'anno Guglielmo Gonzaga, ducadi Mantova e del MonferratoY lo inviò a Casale Monferrato come vicario del padre Francesco, capitano di giustizia, e qui restò fino al settembre 1585. Successivamente tornò a Reggioe dal giugno al ...
Leggi Tutto
CANOSSA (Canossa Scaioli), Alberto
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio Emilia dal conte Alberto e da Lucrezia Confalonieri intorno al 1570. Sua madre, rimasta vedova, si rimaritò col conte Carlo Scaioli, [...] effetto: cosa naturale in quanto il ducadiModena, come quello di Mantova e il principe della Mirandola, erano sospettati di aver favorito la congiura. Il C. restò a Reggio per oltre un anno, poi il duca Cesare, forse per evitare complicazioni con ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....